Stomachion

giovedì 24 marzo 2005

Un anno (quasi!) in Compagnia

Oggi esce in tutta Italia (più o meno) una delle molteplici opere del maestro Magnus: La Compagnia della Forca. Sulle pagine dell'ultimo Uomo Ragno, Francesco Meo presenta la nuova serie di ristampe dedicata a questa saga dalla Panini Comics.
In attesa di mettere le mani sulla prima uscita, questo il testo di presentazione della serie:

Che ritorno! Che spettacolare occasione di conoscere una serie italiana datata 1977, ma rimasta ancora nel cuore di tantissimi appassionati di fumetti! Chi non ricorda La Compagnia della Forca? Come dimenticare queste diciannove avventure tra il fantasy e la ricostruzione storica immaginate da Magnus e Giovanni Romanini? La Compagnia racconta le rocambolesche vicende di Sir Percy di Montblanc, Annalisa, Capitan Golia, Crumb, Bertrando, Ciacco e Crusca, una compagnia di ventura coinvolta nelle misteriose trame dell'Oscuro Signore. Questa serie è un viaggio meraviglioso nei confini dell'immaginario, realizzato con cura straordinaria da un grandissimo autore. La Compagnia deve diventare un appuntamento fisso per tutti i nuovi lettori di fumetti. La presentiamo [quelli della Panini, non il sottoscritto!] in dieci numeri mensili, nello stesso formato di Ken Parker Collection (che permette di mostrare in grande i disegni del maestro) e - udite, udite - vi pubblicheremo una montagna di materiale mai visto, se non inedito, che gli eredi Raviola ci hanno gentilmente concesso. Per quella che, nelle nostre intenzioni, aspira ad essere l'edizione definitiva di questo classico della narrativa disegnata italiana.
(info prima uscita)

Da buon amante del mondo DC Comics, ricordo che è da pochi giorni in edicola il primo numero di Batman Magazine, la nuova (e speriamo fortunata) iniziativa da edicola della Play Press (che giunge dopo il travolgente successo di DC Universe). Il sommario presenta la ristampa della saga Hush (già letta su DCU) del duo Jeph Loeb (autore di molte belle storie del Cavaliere Oscuro e, in questo caso, di una trama interessante e ben costruita) e Jim Lee (a tratti quasi milleriano, come nel caso della sua prima illustrazione completa di Batman), quindi due inediti: La morte e le vergini (viene, però, lasciato il titolo originale: Death and the maidens - AAAARGH!!!!), di Greg Rucka, una vera garanzia ai testi, e del grandissimo Klaus Janson, il famoso inchiostratore de Il ritorno del Cavaliere Oscuro; War Games della dolcissima Devin Grayson (con un nome così non poteva che scrivere per la bat-family!) e di Ramon Bachs, disegnatore dal tratto realistico.
Mentre La morte e le vergini, saga originariamente pubblicata dall'Ottobre 2003, rimette in campo Ra's Al Ghul, si costruisce con la solita lentezza (ed è un pregio, in questo caso) e precisione Ruckiana (alla fine penso che si dimostrerà anche migliore di Hush), War Wames, invece, sembra una saga ideata dal miglior Chuck Dixon ed è solo l'inizio di un crossover interno della famiglia batmaniana.
I redazionali, invece, sono ancora un po' da rodare, ma penso che riusciranno a migliorarli con il passare dei numeri.
A questo punto, in attesa anche delle nuove iniziative da edicola della Play, e ricordandovi anche che, sempre oggi, è prevista l'uscita di Guerra Segreta di Bendis e del nostro Dell'Otto, non mi resta altro che augurare a tutti una buona lettura!

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