Comunicare Fisica 2012: prima giornata

Quest'anno, e dopo poco più di due anni dall'edizione precedente, ritorna Comunicare Fisica. Oggi c'è stata la prima giornata e un impegnatissimo, in questo periodo, Stefano Bagnasco ha fatto un live tweet dettagliato di cui vi propongo in particolare un paio di gruppi di tweet, il primo dedicato all'intervento di Fernando Ferroni:

La crisi dei neutrini troppo veloci. Nando Ferroni a #CF2012

— Stefano Bagnasco (@SBagnasco) October 8, 2012

"Gli scienziati sembrano non aver capito le conseguenze dell'esistenza del web" Ferroni a #CF2012

— Stefano Bagnasco (@SBagnasco) October 8, 2012

I blog rappresentano una novità nel dibattito interno perchè vengono tenuti d'occhio dai media Ferroni a #CF2012

— Stefano Bagnasco (@SBagnasco) October 8, 2012

Alla fine i media ci hanno "graziato": il messaggio che è passato, almeno in parte, è che la scienza si corregge da sola. Ferroni a #CF2012

— Stefano Bagnasco (@SBagnasco) October 8, 2012

Mentre il secondo dedicato al resoconto di Selena Agnella:

Selena Agnella di Agorà Scienza presenta i risultati di una ricerca sulla comunicazione della scienza da parte dei ricercatori a #CF2012

— Stefano Bagnasco (@SBagnasco) October 8, 2012

Par di capire che i fisici sono interessati alla comunicazione, prferiscono i media tradizionali al web e per lo più lo fanno gratis #CF2012

— Stefano Bagnasco (@SBagnasco) October 8, 2012

Il 10% dei fisici risponde che non ha mai frequentato un corso di comunicazione perchè non ce n'è bisogno #CF2012

— Stefano Bagnasco (@SBagnasco) October 8, 2012

Sia i fisici che i cittadini concordano che i ricercatori sarebbero i più qualificati per comunicare, ma non si sforzano abbastanza #CF2012

— Stefano Bagnasco (@SBagnasco) October 8, 2012

...ma tutti fanno attività di outreach anche perchè è divertente (e lo dicono) Selena Agnella a #CF2012

— Stefano Bagnasco (@SBagnasco) October 8, 2012

Ovviamente ho anche realizzato uno storify, che cercherò di tenere aggiornato per quel che mi è possibile per i prossimi giorni. L'11, invece, durante la sessione pomeridiana dove ci saranno un po' di amici blogger, sarò anche io protagonista del congresso, come già due anni fa, con un intervento che stiamo raffinando in questi ultimissimi giorni con Moreno Colaiacovo.
Domani, invece, ci sarà un piccolo evento con Stefano Sandrelli, il mio capo per quel che riguarda il progetto delle Olimpiadi dell'Astronomia, che, giusto un paio d'ore prima dell'annuncio del Nobel per la Fisica, racconterà dell'autobiografia di Tullio Regge, di cui in effetti è coautore (storia lunga, per quel che mi ha raccontato).
Ad ogni modo ci si tiene aggiornati nei prossimi giorni, tramite twitter e il blog, nei limiti del tempo che la supplenza a Parabiago mi concede.