martedì 23 dicembre 2003

[654]

Un lungo, lungo sonno, un sonno intenso -
che non dà segno di accorgersi dell'alba -
né battendo le palpebre
né stirando le braccia - un sonno libero.
C'è mai stata indolenza pari a questa?
Su una sponda di pietra a crogiolarsi
mentre passano i secoli, ignorando
beatamente se sia mezzogiorno?

(di Emily Dickinson, trad. Alessandro Quattrone)

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