giovedì 27 gennaio 2005

Shoa

Oggi è il giorno della memoria, il giorno dedicato a ricordare l'apertura delle porte di Auschwitz, il campo di sterminio nazista più tristemente famoso. La ricorrenza è anche particolare: sono passati 60 anni da allora ed è giusto continuare a ricordare questi orrori.
Un pò tutti i capi di stato e le alte cariche di governo si preparano alla ricorrenza, partecipando a varie iniziative (vedi, per le iniziative in tutta Italia, 27 Gennaio [il Giorno della Memoria della Shoa]). Così, mentre anche l'ONU commemora la ricorrenza, mentre Sharon e molti altri continuano a denunciare un risveglio dell'antisemitismo in Europa e nel mondo, mentre in questi anni la commissione europea non ha fatto praticamente nulla contro alcuna forma di razzismo, la domanda che questa mattina, forse, ci dovremmo porre è la stessa che si pone Filippo Facci sulle pagine dei Il Giornale: perché molta gente in Europa ha seguito la linea tracciata da nazismo e fascismo?
Forse dovremmo iniziare a pensare anche a questa risposta, oltre che a ricordare. Forse dovremmo pensare a questa risposta, per non dimenticare veramente.

Per approfondire:
* Il Giorno della Memoria
* Olocausto
* Speciale di Tiscali sul Giorno della Memoria
* The Holocaust\Shoa page
* Shoa su majorana.org
* Punti di vista...
* La memoria di ciò che siamo

P.S.: probabilmente, nei prossimi giorni, potrei continuare ad inserire materiale di vario genere sulla Shoa. Se siete, voi pochi visitatori incauti ed ignoti a seguire queste vie, tornate pure e nulla di male vi verrà fatto.

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