lunedì 14 febbraio 2011

Paperi sottomessi / 1

Per il momento metto l'ordinale, non perché immagino che sottometterò altri paper (articoli scientifici, da cui i paperi del titolo), ma perché non si sa mai, nella vita di un articolo, che questi possa essere sottomesso più e più volte prima di essere accettato (o forse mai...).
Per il momento Time dependent quantum generators for the Galilei group è giunto alla seconda sottomissione consecutiva (la quinta o sesta in totale, se non erro: è stato spesso rigettato perché non in accordo con le politiche editoriali della rivista, ovvero ho scelto male dove sottomettere...), questa volta per il Journal of Mathematical Physics, rivista dove per me sarebbe un onore pubblicare (da buon fisico teorico), e dove sono giunto dopo il rifiuto di Science:
Thank you for submitting your manuscript "Time dependent quantum generators for the Galilei group" to Science. Because your manuscript was not given a high priority rating during the initial screening process, we will not be able to send it out for in-depth review. Although your analysis is interesting, we feel that the scope and focus of your paper make it more appropriate for a more specialized journal. We are therefore notifying you so that you can seek publication elsewhere.
A quel punto JoMP, che fino a qualche tempo fa volevo evitare, ma da un po' ho iniziato a pensare si punta in alto, sempre!
E così iscrizione al sito e sottomissione del manoscritto. Tra le molte domande che ti vengono poste nel momento della sottomissione, ce n'è una in particolare, ovvero se l'autore vuole per il suo articolo la pubblicazione in open access. Costo? 1500$! Questo mi ha fatto pensare proprio a un discorso che si era sviluppato tempo fa da Peppe: nel caso specifico di JoMP il passaggio a questo tipo di licenza avviene attraverso una opzione che l'autore può o meno attivare (in base ai fondi a disposizione) e non con una rivista apposita. La scelta mi sembra quanto mai opportuna, non solo nel caso specifico del sottoscritto (per questo motivo, ad esempio, ho rinunciato a una sottomissione circa un annetto fa, e questo ha allungato un po' i tempi, anche se poi la revisione che ho fatto in questo periodo spero che sia servita a migliorare il paper), ma anche perché, notoriamente, i teorici (cui si rivolge principalmente una rivista come JoMP) hanno pochi fondi a disposizione rispetto al resto della truppa di ricercatori.
Ovviamente non so fino a che punto mi possa considerare ricercatore: al momento mi considero tale e quindi anche in diritto di proporre un lavoro obiettivamente un po' vecchio. Che, ovviamente, vi propongo qui sotto per la lettura (magari qualche lettore esperto mi potrà fare una revisione veloce...): Vi lascio anche il link accorciato (potete usarlo su twitter).
E infine, visto che ci sono, vi ricordo che è uscito da poche ore il 34.mo Carnevale della Matematica, questo mese ospitato proprio da Peppe!

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