martedì 31 maggio 2011

La scacchiera

More about La scacchiera In questo momento mi trovo a New York. Questo post è stato programmato in anticipo. Se posso scriverò qualcosa per raccontarvi della gita, altrimenti dovrete attendere il rientro.

Da che parte iniziare? Da una scacchiera. Due giocatori. E da una partita classica, la sfida tra Steinitz e Cigorin del 1892, vinta da Steiniz. Su questa partita John Brunner ha costruito il suo romanzo, La scacchiera, muovendo e facendo interagire i personaggi avendo come trama di fondo proprio quella stessa partita. Ciascuno dei personaggi, come rivela lo schema finale, è una delle pedine di quella partita. E quasi ogni mossa è rappresentata all'interno del romanzo, almeno fino alla terz'ultima. Cosa cambia rispetto a quella partita? Succede che una delle pedine, il Cavallo del Re bianco, Boyd Hakluyt, si rende conto di essere una pedina in un gioco politico/scacchistico che sta influenzando la vita degli abitanti di Ciudad de Vados, la capitale dell'Aguazul, staterello del centro America retto ormai in una sorta di regime democratico dall'ottuagenario Juan Sebastian Vados (il Re Bianco).
Boyd è l'esperto del traffico chiamato dagli amministratori locali per modificare la viabilità, già quasi perfetta della città, per rendere più semplice la cancellazione di un mercato popolare in una delle piazze della città e l'espulsione degli abitanti dei villaggi circostanti, giunti in città a causa della riduzione delle risorse naturali, tutte cannibalizzate dalla capitale, popolata da stranieri e da locali ricchi e privilegiati.
Il romanzo, quindi, di genere fantapolitico, porta il lettore all'interno di una sorta di distopia, ne esamina i difetti, lo distrugge grazie a un veloce precipitare degli eventi. E come spesso avviene nei romanzi di fantascienza, gli spunti lanciati dall'autore sono molti, iniziando proprio dalla mitica partita a scacchi su cui si basano le azioni dei personaggi all'interno delle strade di Ciudad de Vados.
Innanzitutto abbiamo il problema della viabilità, che poi è il lavoro del protagonista e narratore Boyd. Lo studio della viabilità di una città è materia complessa, legata al flusso dei veicoli per le strade e a quello delle persone sui mezzi pubblici, inclusa la sua dipendenza dal tempo (banalmente sia l'orario della giornata, sia lo stesso giorno della settimana), all'origine dei flussi. Bisogna quindi riuscire a capire come incanalare i flussi in modo tale da rendere il movimento dei veicoli il più veloce possibile in base alle strade a disposizione. Ed è anche possibile, in questo modo, modificare la viabilità di una città, magari aumentando i flussi in una certa strada per renderla più utilizzata.
D'altra parte abbiamo il controllo dei cittadini, il controllo della popolazione. Qui c'è la critica più forte di Brunner, una critica che punta contro i mezzi di informazione, soprattutto contro la televisione, retta Alejandro Mayor (la Regina Bianca), grazie all'uso dei messaggi e delle immagini subliminali. Tutto questo per indirizzare l'opinione pubblica verso certe direzioni (l'odio verso gli abitanti della baraccopoli sotto la stazione della metropolitana, soprattutto), aumentando, però, la tensione sociale e l'odio tra i cittadini stranieri e i sostenitori del loro partito e gli autoctoni e il loro partito. Le due fazioni hanno, poi, anche due giornali, due organi di informazione e propaganda che non risparmiano i colpi contro i propri avversari.
Per un lettore italiano, poi, l'interesse nei confronti del romanzo va anche al di là del valore intrinseco stesso dell'opera: è tremendamente attuale con la situazione politica italiana. Due schieramenti che si oppongono, in cui riuscire a trovare gente onesta è cosa rara. E purtroppo è altrettanto raro trovare una personalità come Boyd all'interno del potere politico, e questo perché, a differenza di Vados, i politici nella vita reale sono molto più accorti nella scelta dei collaboratori, soprattutto di quelli esterni al mondo della politica.

Bianco
Torre R. Vescovo Cruz -- Estrelita Jaliscos (p)
Cavallo R. Luis Arrio -- Dr.Alonzo Ruiz (p)
Alfiere R. Giudice Romero -- Nicky Caldwell (p)
Regina Alejandro Mayor -- Andres Lucas (p)
Re Juan Sebastian Vados -- Mario Guerrero (p)
Alfiere Re Donald Angers -- Seixas (p)
Cavallo Re Boyd Hakluyt -- Isabella Cortés (p)
Torre Re Professor Cortés -- Enrique Rioco (p)


Nero
Torre R. General Molinas -- Fernando Sigueiras (p)
Cavallo R. Maria Posador -- Ciccio Brown (p)
Alfiere R. José Dalban -- Pedro Murieta (p)
Regina Cristoforo Mendoza -- Sam Francis (p)
Re Estebàn Diaz -- Juan Tezol (p)
Alfiere Re Felipe Mendoza -- Guzman (p)
Cavallo Re Miguel Dominguez -- Castaldo (p)
Torre Re Tomas O'Rourke -- Gonzales (p)


Benvenuti nel paese più governato del mondo!

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