E'
notizia recente la scoperta da parte di un gruppo di astronomi giapponesi di un planetesimo del diametro di circa 1.3 km. L'importanza della notizia non risiede solo nell'osservazione del
planetesimo in se o dell'uso del metodo dell'
occultazione, ma degli strumenti utilizzati: un paio di telescopi amatoriali posti sul tetto di una scuola. Un ottimo spot per l'astronomia, che potrà andare a chiedere fondi anche per progetti a poco costo. Poi gli verrà risposto qualcosa del tipo: i fondi per comprare i telescopi amatoriali ci sono, quelli per gli stipendi no, ma tanto visto che fate tutto con poco, va bene lo stesso, vero?
Arimatsu, K., Tsumura, K., Usui, F., Shinnaka, Y., Ichikawa, K., Ootsubo, T., … Watanabe, J. (2019). A kilometre-sized Kuiper belt object discovered by stellar occultation using amateur telescopes. Nature Astronomy. doi:
10.1038/s41550-018-0685-8 (
4shared)
P.S.: avrei voluto scrivere un articoletto più dettagliato e non questo trafiletto un po' avvelenato, ma leggendo meglio la
news (che questa mattina ho visto in maniera superficiale) e l'articolo stesso, mi è poi
partito l'embolo, partorendo le righe che avete letto. E senza nemmeno il pentimento di condividervi di straforo l'articolo stesso.
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