sabato 21 settembre 2019

Ritratti: Dorothy Vaughan


Dorothy Vaughan - via NASA
La terza protagonista di Hidden figures è Dorothy Johnson Vaughan, che, come le altre due, ha lavorato alla NASA durante il periodo del grande sforzo dell'agenzia spaziale statunitense per portare gli uomini sulla Luna.
Nata il 20 settembre del 1910 a Kansas City, nel Missouri, da Annie e Leonard Johnson, si trasferì insieme alla famiglia a Morgantown nel West Virginia, dove frequentò la Beechurst High School, da cui uscì nel 1925. Come Katherine Johnson, anche Dorothy ottene la laurea in giovane età, a 19 anni in matematica presso la Wilberforce University, storica università per afroamericani dell'Ohio.
Subito dopo la laurea, e nonostante i pareri dei suoi insegnanti che la invitavano a proseguire gli studi avanzati presso la Howard University a Washington, decise di insegnare matematica, ottenendo la cattedra presso la Robert Russa Moton High School. Nonostante il posto stabile, Dorothy subì gli effetti delle leggi di segregazione razziali dell'epoca.
3 anni più tardi, nel 1932, si sposa con Howard Vaughan, da cui ha sei figli: Ann, Maida, Leonard, Kenneth, Michael e Donald.
Un lavoro temporaneo
Dopo 14 anni, nel 1943, iniziò a lavorare presso il Langley Memorial Aeronautical Laboratory per poter fornire il suo contributo durante la seconda guerra mondiale. Dorothy, infatti, riteneva questo lavoro come temporaneo, non sapendo ancora che le avrebbe occupato i 28 anni successivi. Qui si specializzò nel calcolo delle traiettorie di volo, in particolare per i razzi Scout, e nel campo della programmazione, lavorando sul FORTRAN.
La Vaughan venne assegnata alla divisione delle donne calcolatrici afroamericane separata dalla divisione equivalente di donne bianche. Il gruppo, denominato West Area Computing, si distinse ben presto come uno dei migliori di tutta Langley e in particolare Dorothy venne messa a capo del gruppo nel 1949.
Anche grazie al fatto che, sulla spinta del presidente Franklin Roosevelt, si stava eliminando la segregazione razziale partendo dai luoghi di lavoro statali, Dorothy iniziò a collaborare anche con le calcolatrici bianche, donne come Vera Huckel e Sara Bullock, in particolare al lavoro sulla programmazione. Le tre, infatti, redissero uno dei primi manuali per i calcoli agebrici con le macchine calcolatrici. La situazione a livello di segregazione divenne più semplice con il passaggio dalla NACA alla NASA, passando, insieme alle migliori della sua divisione, alla Analysis and Computation Division, un gruppo misto di calcolatori di ogni genere e razza. E' qui che Dorothy Vaughan divenne un'esperta di FORTRAN, sviluppando i programmi che avrebbero permesso di calcolare le traiettorie dei razzi lanciati verso lo spazio.
La matematica restò alla nasa fino al 1971, per poi spegnersi il 10 novembre del 2008, dopo una vita spesa per la matematica e l'informatica, ma anche per l'uguaglianza e il rispetto tra etnie e generi, ottenendo alla fine il rispetto dovuto ai migliori.

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