Dio, però, è uno che non è mai stato veramente fermo e nel 1982 diede il via a un progetto personale, la band Dio, con la quale publicò 10 album dal 1983 fino al 2004, anno d'uscita dell'ultimo disco in studio con Dio in vita: Master of the Moon.
In particolare la title track, seconda nell'ordine di esecuzione, presenta il seguente ritornello:
Turn around and when you face the sunIl primo verso è un riferimento al moto di rotazione intorno al Sole. Si può solo intuire che sia riferito alla Luna, visto il terzo verso, ma sappiamo che la Luna ruota intorno alla Terra. Quindi?
We can make you be like everyone you know
Hey you - you're just master of the moon
Non dimentichiamo che la Terra, a sua volta, ruota intorno al Sole, quindi anche la Luna si ritrova a girare intorno al Sole. Inoltre presenta anche una rotazione sincrona intorno alla Terra, che ci costrunge a osservare sempre la stessa "faccia" del nostro satellite. Questo, però, non vuol dire che la faccia che non osserviamo non sia mai illuminata dal Sole, ma anch'essa, invece riceve i raggi della nostra stella. E questo è il motivo per cui non è corretto definire l'altra faccia della Luna come il lato oscuro della Luna, ma piuttosto come la faccia nascosta della Luna.
In questo senso, allora, il trittico di versi in chiusura della canzone sembrano, allora, indicare che il master of the moon risieda nel lato nascosto e quindi, noi dalla Terra, non potremo mai vederlo, e quindi renderlo come noi:
I'll turn away and never face the sun
You never make me be like you
I'm master of the moon
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