venerdì 16 dicembre 2022

Lunga vita a re Carlo

Nato il 27 giugno del 1682, Carlo XII di Svezia era il primogenito di Carlo XI e gli succedette giovanissimo, nel 1697, ad appena 15 anni. Oggi considerato uno dei militari più abili dal punto di vista tattico, nonché un politico fondamentale per lo sviluppo della Svezia, visse metà della sua vita sui campi di battaglia. Iniziò, infatti a scendere in guerra alla testa della sua truppa personale, i karoliner, appena 3 anni dopo la sua ascesa al trono, nel 1700. Il motivo era quello di difendersi da un'allenza di Danimarca, Russia e Polonia, Lituania e Sassonia (questi tre a loro volta alleati tra loro), che evidentemente spinti dalla giovane età del nuovo sovranbo, attaccarono la Svezia. In pratica riuscì a mettere in difficoltà praticamente tutti, a parte la Russia, contro la quale (non fu l'unico nella storia) provò una invasione di Mosca. Che ovviamente si concluse con una sconfitta.
Una caratteristica particolare del regno di Carlo XII fu che quasi tutti i possedimenti svedesi erano impegnati ad affrontare una qualche occupazione militare, mentre la Svezia vera e propria era sostanzialmente tranquilla.
Questa vita sui campi di battaglia si concluse nel 1718 durante l'assedio di Fredriksten, che era parte dell'ennesimo tentativo svedese di invadere la Norvegia. Era la mattina del 12 dicembre, per la precisione, e Carlo XII stava ispezionando le trincee del suo esercito. A un certo punto uno sparo risionò sul campo di battaglia, e re Carlo XII cadde a terra, ucciso da un proiettile che, con grande precisione, lo aveva colpito alla tempia destra, per poi attraversare tutta la testa e fuoriuscire dalla tempia sinistra.
Non fu mai chiaro se il colpo venne sparato dalle linee nemiche o da qualcuno dei suoi stessi soldati. Nemmeno esami successivi delle spoglie riuscirono a chiarire la faccenda. La sua figura, però, è stata celebrata dalla band power metal svedese dei Sabaton, che come ho già scritto in altre occasioni realizza concept album storici in cui raccontano in musica alcune delle principali battaglie e delle più grandi figure storiche in campo militare. Nel loro settimo album in studio, Carolus Rex, i Sabaton raccontano in 12 tracce, bonus track inclusa, la vita e le opere di Carlo XII di Svezia. La terz'ultima traccia dell'album, Long live the king racconta della morte e dei fumerali di Carlo XII, sottolineando proprio come il mistero della sua morte continui ancora oggi:

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