venerdì 16 febbraio 2024

Matematica, lezione 1: I numeri

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Il 15 febbario, giusto ieri, è arrivata nelle edicole una nuova collana di libri. Abbinata a Gazzetta dello Sport e Corriere della Sera, Matematica è un'ambiziosa operazione in 30 volumetti in cui Maurizio Codogno, .mau. per praticamente tutti sul web, prova a raccontare la matematica mettendo insieme il formalismo matematico a un racconto più leggero, quasi divulgativo.
L'idea in sè è buona e nel complesso risulta anche abbastanza efficace: in prima battuta, almeno al lettore meno avvezzo che, nonostante gli sforzi, potrebbe aver capito meno di quanto presente nel testo, dovrebbe almeno essere rimasto l'approccio del matematico, e quell'idea che anche quando si affronta la costruzione dei sistemi numerici, non si conta mai effettivamente (e per fortuna visto che stiamo parlando di un'infinità di elementi!). Ovviamente l'ordine logico affrontato nel testo è solo uno dei possibili approcci che si potrebbero adottare, ma alla fin della fiera è il più comodo (o il più efficace per gli scopi di mantenere una foliazione non eccessiva).
Alla parte puramente teorica si aggiungono poi una biografica, curata da Sara Zucchini e dedicata a Talete e Pitagora, una più propiamente giocosa con 6 giochi matematici, ovviamente basati sui numeri, e infine una serie di esercizi, entrambe queste due sezioni a cura di .mau.
Il volume, però, presenta alcuni problemi non indifferenti che hanno reso un po' "antipatica" la lettura. Innanzitutto una serie di refusi piuttosto alta, a volte cose venali, altre, come avviene 94 e 95, piuttosto gravi che fanno pensare al salto di almeno un'intera pagina. Infatti la 94 si conclude con
(...) le relazioni tra questi elementi sono riassumibili nella tabella seguente.
Segue la tabella e poi la 95 inizia così
damentale: l'associatività della moltiplicazione.
A questi si aggiunge il refuso che ritengo il più grave di tutti, la definizione della sottrazione, che risulta essere:
Dati due elementi \(a\), \(b \in \mathbb{N}^+\), la sottrazione \(a - b\) è l'operazione che ha come risultato \([a, b]\), equivalente all'operazione \(a \times b^{-1}\).
che, onestamente, mi sembra cosa diversa da una sottrazione.
Un primo volume che mi sembra sia stato mandato in stampa in tutta fretta, che invece avrebbe avuto bisogno di una cura maggiore e magari di un correttore di bozze, perché in certi punti del testo sembra che sia stato preso il primo testo degli autori mandato in redazione. Un vero peccato considerando la qualità del prodotto, abbastanza buona, e il prezzo di vendita, 7 euro (poco meno, lo so, ma lasciatemi approssimare).

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