sabato 13 luglio 2024

Paperino #529: Il papero più fortunato del mondo

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E così, ufficialmente, ho perso le ultime figurine dell'album di Paperino 90. Per la fumetteria non sono più disponibili le copie con le figurine, che, ovviamente, non sembra si riescano a trovare in nessuna edicola (magari qualcuna ancora c'è, ma chissà dove). Alla fine, quindi, mi sono dovuto "accontentare" di acquistare anche solo il Paperino, concludendo così la serie That's you life, Donald! con il quinto episodio, Il papero più fortunato del mondo di Alberto Savini per i disegni di Mario Ferracina.
L'ultimo desiderio che, infatti, Paperino chiede al genio dell'app è quello di diventare fortunato più di Gastone. E così il genio lo accontenta. E' evidente, man mano che prosegue la lettura, che quella che si sta leggendo è una specie di what if visto che le cose che succedono a Paperino sono decisamente molto fuori della norma. D'altra parte il senso della storia è tutto racchiuso nelle pagine finali, in cui Savini da, come sempre, il meglio di sé come sceneggiatore.
E' interessante osservare come le ultime due storie del numero siano, poi, a tema fortuna: Il magnifico fortunello di Sergio Cabella, precedentemente pubblicata proprio su Paperino, e Un centesimo di fortuna di Giorgio Salati e Francesco Guerrini, precedentemente pubblicata su Topolino #2661. le due gag story hanno come principale protagonista Gastone, anche se devo dire che la storia di Salati si fa preferire.
La Storia Special, invece, è un classico di Giorgio Pezzin e Massimo De Vita: La disfida analcolica.
Pezzin, come sceneggiatore, ha utilizzato Paperinik sostanzialmente in due modi: come una specie di estensione di Paperino, coinvolgendolo quindi in abbastanza surreali gag story, oppure in storie di critica politico-sociale, proprio come in questa disfida. Il diabolico vendicatore, infatti, interviene all'interno della sfida che Paperone e Rockerduck si stanno lanciando per le strade di Paperopoli e non solo svolta tutti a colpi di spot per convincere i paperopolesi ad acquistare la loro bibita gassata. Ovviamente i cittadini non sono per nulla contenti della situazione e quindi Paperino/Paperinik interviene. Ed è molto interessante osservare come l'alter ego mascherato di Paperino compaia sostanzialmente in meno della metà delle vignette.
Tra l'altro, se la redazione avesse aggiunto le classiche due righe di reminder, Paperino #529 avrebbe festeggiato i 55 anni di Paperinik in maniera molto più esplicita di quanto non avrebbe fatto la rivista a lui dedicata. Di questo, però, insieme alla questione del perché festeggiare questa inusitata ricorrenza, ne "discuteremo" in altra occasione.

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