lunedì 11 ottobre 2021

La donna alla finestra

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L'inizio del film e il modo in cui si andava sviluppando mi aveva fatto credere che La donna alla finestra di Joe Wright fosse un remake rivisto de La finestra sul cortile di Alfred Hitchcock.
In entrambe le storie, anche se per motivi diversi, i protagonisti sono costretti in casa e l'unico passatempo che gli resta è quello di guardare i vicini con il binocolo. Ed entrambi sembrano assistere a un omicidio.
A parte il sesso dei due protagonisti, i punti di contatto tra le due pellicole continuano, come ad esempio l'essere entrambe ispirate a due opere letterarie, un racconto di Cornell Woolrich per Hitchcock e un romanzo di Daniel Mallory scritto con lo pseudonimo di A. J. Finn per Wright; l'ossessione del protagonista verso la colpevolezza del marito della presunta donna morta; una più o meno esplicita riflessione sul rapporto di coppia; una vicinanza tecnica e stilistica tra i due registi.
Wright, infatti, riesce a catturare in maniera perfetta lo stile di Hitchcock, realizzando alla fine un film vecchia scuola intenso e appassionante, decisamente molto ben riuscito.

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