giovedì 28 ottobre 2021

La nebbia

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Altro classico di John Carpenter, La nebbia è un horror soprannaturale del 1980. Racconta la storia della cittadina costiera di Antonio Bay, che si appresta a festeggiare i 100 anni dalla sua fondazione. Il problema è che, dal mare, si sta avvicinando verso la città una nebbia letale, che si alza a mezzanotte: tutti coloro che hanno la sventura di incappare nelle misteriose creature che popolano la nebbia vengono barbaramente trucidati.
Carpenter, dimostrando una sapiente conoscenza del genere, lega la nebbia a una sanguinosa leggenda che sarebbe alla base della fondazione della città. Molto ben raccontati i personaggi, in un racconto decisamente corale. Su tutti spicca, per antipatia, è il piccolo Andy, interpretato da Ty Mitchell, figlio della padrona della stazione radio locale, Stevie Wayne, interpretata da Adrienne Barbeau. Sua, poi, è una delle prestazioni più ansiogene del film, quando Stevie si rende conto che il figlio è in pericolo e inizia a chiedere alla radio un aiuto da parte di chi si trova in città.
L'interesse per La nebbia, poi, mi ha spinto a guardare l'omonima serie televisiva su Netflix, fermatasi a una stagione e tratta dall'omonimo romanzo breve di Stephen King, uscito nel 1985. La curiosità era soprattutto dovuta al voler capire quanto di Carpenter era entrato nel romanzo kingiano e non essendo riuscito a trovare il libro che la contiene, posso solo basarmi su quanto visto nella serie Netflix (obiettivamente non eccezionale né per gli attori scelti, né per la qualità della recitazione, né, infine, per lo sviluppo dei personaggi).
Di fatto abbiamo un'ambientazione differente, visto che La nebbia di King è sulla terra ferma. Inoltre la stessa nebbia ha un'origine differente, molto diversa, come si intuisce nel finale della stagione, rispetto a quella di Carpenter. Esistono alcuni punti in comune: sebbene nel film di Carpenter sia molto più selettiva nella scelta delle sue vittime, anche nel romanzo/serie TV kingiana la nebbia sembra mostrare una certa selezione, risparmiando alcune persone (quanto meno momentaneamente). Come, però, in The dome, anche ne La nebbia King esplora le dinamiche all'interno di un gruppo di persone costretto a vivere in luoghi ristretti (in questo caso ancora più ristretti di un paesotto della periferia americana). E tra i luoghi in cui si sviluppa la storia, c'è anche una chiesa, ed è qui che forse il terreno di confronto tra Carpenter e King si fa più esplicito. Anche in Carpenter, infatti, è presente un prete, padre Malone interpretato da Hal Holbrook, che mostra uno spirito di sacrificio e un senso di responsabilità che padre Romanov non mostra in nessun modo.
C'è per contro da dire che, mentre Carpenter tiene alla larga qualunque esplicito messaggio politico dalla sua storia, King, e con lui la serie, affronta in maniera fin troppo evidente la questione del governo delle persone, fornendo spunti piuttosto interessanti, almeno per l'anarco-libertario medio.

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