Topolino #3554: Di macchine del tempo, ma non solo!

Vista l'uscita del video di Alain, ho aggiornato la descrizione del video dedicato all'articolo uscito su questo numero di Topolino ancora in edicola aggiungendo il suo video, ma anche un altro video di Fumetto Online che dedica una porzione non trascurabile del suo video all'articolo suddetto, quello che Francesca Agrati ha dedicato alla mostra INAF Macchine del termpo. Anche se il video l'ho inserito in un post precedentemente uscito sul Cappellaio Matto, mi fa piacere incorporarlo anche qui:

Veniamo, però, alle storie, il vero motivo per scrivere queste righe. Il numero mi lascia un po' perplesso, con alcuni elementi interessanti e altri che un po' lasciano l'amaro in bocca. La storia che mi ha convinto di più, ad ogni modo, è quella d'apertura, Topolino fuori dai radar in cui Tito Faraci, affiancato da un Casty ultimamente sempre più spesso nella veste di semplice disegnatore, riporta in scena il confronto, non certo amichevole, tra Topolino e l'ispettore Irk in quella che si presenta come una specie di "saga" che, più che altro, ha l'obiettivo di allontanare il personaggio dai clichè martiniani, su cui comunque Faraci scherza con una certa e apprezzabile dose di ironia.
A seguire ecco l'interessante Nullafare d'eccezione di Giorgio Fontana ed Emmanuele Baccinelli in cui lo scrittore cerca di dare un po' una scossa, per quanto piccola, alla classica caratterizzazione di Paperino di personaggio nullafacente. E' sicuramente un inizio, in qualche modo alla Michelini, ma ancora non quello che servirebbe per riportare il personaggio ai fasti di un paio di decenni fa.
Concludo, visto che non voglio dilungarmi troppo oltre, con la storia di chiusura, il primo episodio de La pietra che parla di Bruno Enna e Alessandro Perina. La storia, che è una nuova avventura delle Giovani Marmotte, vede tra i co-protagonisti Bob Tycoon, che come abbiamno visto in Megaricchi è diventato presidente del Club dei miliardari. Questa storia, quindi, è il primo uso del personaggio in questo ruolo, cosa che non avevano fatto gli altri autori disneyani che avevano realizzato storie con il Club, a dimostrazione che il personaggio non è ancora entrato nelle corde degli autori. L'aspetto più interessante della storia, però, è che Enna prova a realizzare un'avventura in stile paperoniano ma senza Paperone! E sarebbe anche un ottimo inizio e la migliore del numero se non fosse per il finale e il ricorso dell'autore al viaggio nel tempo per mezzo dei famosi retrocchiali. Date queste premesse, spero proprio che Enna mi stupisca facendo fallire l'impresa.