lunedì 27 settembre 2021

L'ornitottero

Nella saga di Dune una delle invenzioni tecnologiche più curiose sono gli ornitotteri, delle aeronavi che per volare sbattono letteralmente le ali! Delle varie trasposizioni del romanzo, proprio quella di Denis Villeneuve ci presenta degli ornitotteri particolarmente fedeli alle descrizioni presenti nel romanzo di Frank Herbert, ma l'ornitottero non nasce da un'idea dello scrittore di fantascienza, ma è profondamente legata al desiderio dell'uomo di poter volare come gli uccelli.
L'ornitottero più noto è quello di Leonardo Da Vinci, rappresentato in una serie di disegni datati tra il 1485 e il 1490. I suoi progetti, che l'inventore non mise mai in atto, sono stati realizzati solo in epoca moderna per conto di vari musei sparsi per il mondo, come ad esempio quelli costruiti da Alberto Mario Soldatini e Vittorio Somenzi per il Museo della Scienza e della Tecnica di Milano.
Quelli di Leonardo possono essere considerati come i primi progetti di un dispositivo di questo genere(1), ma in effetti abbiamo traccia di ornitotteri precedenti a quello immaginato da Da Vinci. In questo caso, però, si parla di veri tentativi di far volare degli "ornitotteri" compiuti dall'arabo Abbas Ibn Firnas nel IX secolo o dall'inglese Eilmer di Malmesbury nel XII secolo. Per quel che ne sappiamo nessuno dei due ebbe successo.
Il primo ornitottero che riuscì a volare venne costruito in Francia, sembra da tale Jobert. Costui utilizzò un elastico per permettere il volo di un piccolo modello di un uccello. Altri ornitotteri vennero costruiti, sempre in quello stesso decennio, da Alphonse Penaud, Abel Hureau de Villeneuve e Victor Tatin. In particolare il progetto di quest'ultimo prevedeva proprio la torsione delle ali per generare il movimento, come negli ornitotteri di Dune. Sembra che fosse stato progettato come giocattolo ed effettivamente commercializzato.
20210927-force-diagram-animal-flight
Risale al 1890, invece, l'ornitottero di Gustave Trouvé, il primo a usare la combustione interna: riuscì a volare per 80 metri nel corso di una dimostrazione per l'Accademia delle Scienze francese.
Il primo ornitottero di dimensioni umane, invece, risale al 1900, progettato da Edward Purkis Frost che lavorava al progetto sin dai Settanta del secolo precedente. Anche questo, come quello di Trouvé, era mosso da combustione interna. Dei progetti successivi, uno che mi sembra interessante menzionare è quello di Alexander Lippisch del 1929, in cui il movimento delle ali veniva generato dal moto dei piedi di un essere umano(2).
Il design più simile a quello degli ornitotteri di Villeneuve è però quello del progetto del 1985 di Frank Kieser, con due coppie di ali poste una sull'altra. Il progetto prevedeva il moto delle ali alimentato da un elastico(2).
Se, poi, si fa una ricerca per immagini sugli ornitotteri di Dune, si possono trovare alcuni progetti di appassionati della saga piuttosto realistici, se visti nell'ottica del volo degli uccelli, visto che si vedono le ali dell'ornitottero piegarsi a metà proprio come quelle dei volatili.
20210927-wings

  1. In effetti in una timeline ho scovat due riferimenti a due presunti ornitotteri trovati su bassorilievi risalenti agli antichi assiri e di una specie di macchina volante indiana del 700 a.C. ↩︎
  2. Interessante l'articolo An ornithopter wing design di James DeLaurier uscito sul Canadian Aeronautic and Space Journal nel 1984 (pdf), una disamina più che completa dell'era moderna dell'ornitottero, da cui ho tratto alcune delle illustrazioni tecniche qui presenti. ↩︎ ↩︎

Nessun commento:

Posta un commento