lunedì 14 novembre 2022

Topolino #3494: Viaggio in Italia

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Innanzitutto devo scusarmi, perché anche questa settimana sia la recensione sia il video slittano di un giorno, ma devo confessarvi che avevo la necessità di staccare completamente, per cui alla fine mi sono tenuto lontano dal computer e dalla rete per qualcosa come un giorno e mezzo. E alla fine eccomi qui a scrivere del Topolino ancora per poco in edicola. Partiamo dalla cover story, Il segreto dei Sassi di Francesco Artibani per i disegni di Giampaolo Soldati.
La storia porta Topolino e Rock Sassi in Italia, a Matera, luogo d'origine della famiglia Sassi, e diventa anche l'occasione per raccontare un altro pezzo d'Italia, cosa in cui Artibani è particolarmente esperto, e non solo per la storia pubblicata sul #3491. Su tutti in particolare mi vengono da citare le due storie con Topalbano, ambientate in Sicilia, e in qualche modo questo Segreto dei Sassi ne è un fratello spirituale. Il motivo è che Artibani mette in scena una vera e propria faida tra famiglie criminali rivali, ovviamente edulcorata di tutti gli elementi sanguinosi che una vicenda del genere si porta dietro. Questo, però, non impedisce ai due autori di inserire nella storia porzioni che raccontano le bellezze di Matera e dei famosi sassi (non la famiglia di Rock!), regalandoci un interessante viaggio sui monti al confine tra Basilicata e Calabria. Un viaggio che, chissà quando, è destinato a proseguire!
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Il numero, invece, si chiude con il terzo e ultimo episodio di Topolinia contro di Alex Bertani, Marco Gervasio e Marco Mazzarello. La storia, in qualche modo, si scioglie come neve al sole nel corso degli episodi, da un lato per la già citata caratterizzazione di Topolino, non ottimale a mio modo di vedere, dall'altro per il confronto con la storia di cui questa saga vorrebbe essere il seguito, Le lettere ipnotiche di Osvaldo Pavese e Giorgio Cavazzano pubblicata sul #959. Il confronto tra i due Topolini è, ovviamente, a tutto vanaggio di quello di Pavese. Interessante, invece, l'operazione di un personaggio anonimo, soprattutto letteralmente, per elevarlo a un livello di pericolo quasi paragonabile a Gambadilegno o a Macchia Nera. Visto il finale, la sensazione però è che si rischi di tirare un po' troppo la corda.
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Nel resto del sommario sono da citare Il mistero di Villa Lecoccodè di Francesco Vacca e Federico Franzò, storia della serie Paperino Paperotto realizzata in collaborazione con il F.A.I., divertente e leggera che unisce una narrazione classica a una basata su scene completamente mute, e soprattutto la storia d'apertura Zio Paperone e la P.A.I. - Paper Artificial Intelligence, che segna il ritorno di Giorgio Pezzin alle storie scientifiche. Dopo aver riportato sir Top de Tops, lo sceneggiatore propone una delle sue tipiche storie a carattere scientifico, in questo caso incentrata sull'intelligenza artificiale. Sui bor per la precisione. Su questa storia, disegnata da Alessandro Perina, è centrato il prossimo video di Disney Comics&Science, che spero uscirà domani.
In chiusura, infine, la conferma di quanto già intuito da diverse settimane: verrà realizzato un seguito de La saga della Spada di Ghiaccio. Come scritto nell'editoriale di Bertani, la Saga tornerà sul #3497 e sarà scritta da Marco Nucci: non ci resta che attendere con trepidazione!

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