Il punto di vista dell'editore. Michele Luzzatto riporta i piedi per terra a #CF2012: il mercato editoriale ha perso il 20%.
— Stefano Bagnasco (@SBagnasco) October 9, 2012
La saggistica scientifica è una nicchia nella nicchia: un buon libro di fisica va benissimo se arriva a 3000 copie M. Luzzatto a #CF2012
— Stefano Bagnasco (@SBagnasco) October 9, 2012
La stramaggioranza dei libri dopo un breve periodo in catalogo va al macero... M. Luzzatto porta il buonumore a #CF2012
— Stefano Bagnasco (@SBagnasco) October 9, 2012
"Quando ricevo un manoscritto da un professore italiano molto spesso è legnoso, complesso e involuto" Michele Luzzatto a #CF2012
— Stefano Bagnasco (@SBagnasco) October 9, 2012
Gli americano sono meglio degli italiani, nello scrivere divulgazione #CF2012
— Marco Ferrari (@Ferratuitter) October 9, 2012
La seconda grande discussione è quella sulle riviste scientifiche in Italia:E in Italia non ci sono le university press Michele Luzzatto a #CF2012
— Query (@queryonline) October 9, 2012
Quanto contano oggi le riviste di carta? Claudia di Giorgio a #CF2012
— Stefano Bagnasco (@SBagnasco) October 9, 2012
"Uno degli errori che trovo più spesso sono articoli che partono da Adamo ed Eva" Marina Bidetti a #CF2012
— Stefano Bagnasco (@SBagnasco) October 9, 2012
Questa che segue, secondo me, è una vera chicca:Il linguaggio di Focus è diverso e deve necessariamente essere mediato Marco Ferrari #CF2012
— Stefano Bagnasco (@SBagnasco) October 9, 2012
Sì. Direi che ha ragione riguardo i fisici, però i giornalisti, secondo me, li superano e di molto anche, mentre i fisici sono presuntuosi e a volte anche a ragione.I fisici sono la comunità più presuntuosa che ci sia, meno male che l'INFN ha un vero ufficio comunicazione Claudia di Giorgio a #CF2012
— Stefano Bagnasco (@SBagnasco) October 9, 2012
E poi, come al solito:La cosa spesso complicata è riuscire ad arrivare al ricercatore che ti racconta le cose Marco Ferrari a #CF2012
— Stefano Bagnasco (@SBagnasco) October 9, 2012
Domanda: che rapporto avete con quello che non capite? #CF2012
— Stefano Bagnasco (@SBagnasco) October 9, 2012
Insisto a chiedere finche' non capisco, e faccio rivedere l'articolo al ricercatore Marco Ferrari a #CF2012
— Stefano Bagnasco (@SBagnasco) October 9, 2012
Nessuno pretende che i giornali facciano didattica, ma riportare le notizie con un certo rigore, e non solo quelle scientifiche, è il minimo richiesto. Senza contare, come ha ricordato Marco, che ci sono anche le riviste e gli inserti allegati appositamente per approfondire, e lì sì che c'è spazio per la didattica!"Uno degli errori che trovo più spesso sono articoli che partono da Adamo ed Eva" Marina Bidetti a #CF2012
— Stefano Bagnasco (@SBagnasco) October 9, 2012
Con questo per oggi è tutto, e l'appuntamento è per il riassunto della terza giornata, che è interessante, mi piacerebbe esserci, ma per una questione di principio non ci sarò: per un mio live tweet (che così Stefano si riposa!) dovrete aspettare il giovedì!
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