Stomachion

domenica 20 aprile 2025

Topolino #3621: Cambio della guardia

topolino3621-estratto-cover
Con il #3621 inizia un nuovo ciclo di storie per Paperinik, che viene preso in custodia da un nuovo sceneggiatore: Bruno Enna. La lunga gestione di Marco Gervasio era iniziata quasi 6 anni fa con Tutto cominciò così su Topolino #3316. Tra qualche alto, soprattutto nelle ultimissime storie, e molte perplessità, Gervasio ha riportato su Topolino una visione del personaggio, vagamente nostralgica forse, come scrive il direttore Alex Bertani nell'editoriale di apertura. In qualche modo persino anacronistica anche nei confronti delle caratterizzazioni degli altri personaggi disneyani che grazie a un certosino lavoro di autori proprio come Enna (ma non solo lui) erano riusciti a superare la visione martiniana.

Dio? E' disoccupato!

20250420-god-unemployed
- da Pogo di Walt Kelly

sabato 19 aprile 2025

Absolute Power #4: Desiderio di giustizia

20250419-absolute-power04-estratto-cover
Arriva a conclusione con una storia ricca di dinamismo il crossover supereroistico di Absolute Power. Mark Waid; supportato da Dan mora, ha realizzato una storia che, nel suo complesso, tolto lo sbrilluccicante mondo supereoistico, vuole in effetti mettere in guardia il lettore nei confronti del potere, sia esso politico o mediatico (e spesso questi due poteri sono esercitati per il medesimo scopo: indirizzare le opinioni). E l'avversario dei supereroi della DC Comics, come abbiamo visto nelle recensioni precedenti, ha incarnato perfettamente i pericoli insiti in entrambi questi poteri: mi riferisco ad Amanda Waller, protagonista tra l'altro di una miniserie in tre puntate che Panini Comics ha pubblicato in appendice al crossover. E come per la recensione del #3, anche per questa ultima recensione preferisco partire proprio dalla miniserie dedicata a quest'ultimo personaggio, ricordandovi anche di passare dal Cappellaio per il quarto e ultimo approfondimento scientifico (Attenzione! A causa di problemi tecnici il link punta a La scienza con i supereroi, il sito dell'omonima newsletter. Sostituirò con il link corretto appena possibile - nel frattempo se avete voglia di iscrivervi a me fa solo piacere!).

venerdì 18 aprile 2025

Tra i fumi del vapor d'acqua

20250418-k2-18b-artistic-impression
Illustrazione artistica del sistema di K2-18 - via ESA
Scoperto da Kepler nel 2015, K2-18b è un esopianeta distante da noi 124 anni luce che orbita intorno a una nana rossa nella zona abitabile di quella stella. Per il fatto di essere intorno a una nana rossa, si trova particolarmente vicino alla sua stella, all'incirca il 15% della distanza Terra-Sole. Di conseguenza il suo tempo orbitale è particolarmente ridotto, 33 giorni circa.
Stutturalmente il pianeta è classificato come sub-nettuniano con un raggio di 2.6 volte quello della Terra. La luce che riceve dalla sua stella è, invece, paragonabile a quella che riceve la Terra.
Già solo questi dati rendevano K2-18b, anche classificato come EPIC 201912552 b (EPIC sta per Ecliptic Plane Input Catalog, catalogo di esopianeti dedicato alla seconda presa dati di Kepler), un esopianeta particolarmente interessante. L'interesse, però, aumento sul finire del 2019 quando un gruppo di ricerca annunciò che erano state rilevate tracce di vapore acqueo nell'atmosfera del pianeta.

giovedì 17 aprile 2025

Noi alla conquista dell'universo

20250417-noi
All'alba dell'invasione dell'Ucraina da parte della Russia di Putin, la cosa più stupefacente fu l'anti-russismo che colpì la nostra società e che colpì persino la cultura russa e sovietica prodotte nel corso dell'ultimo secolo e più. Quasi come reazione personale a questo modo di fare che trovo riduttivo e ignorante, mi sono ritrovato ad acquistare alcuni volumi di fantascienza russa: gli autori provenienti dalla Russia prima e dall'Unione Sovietica poi hanno sempre avuto un occhio critico nei confronti della loro stessa società, molto più di come non lo abbiamo avuto noi con la nostra, per cui ho trovato particolarmente attraente l'acquisto di questi volumi e, nel dettaglio, della nuova edizione in italiano di Noi di Eugenij Zamjatin realizzata dalla sempre puntuale Fanucci, che propone il testo con un'introduzione critica di Alessandro Cifariello, traduttore del volume, che consiglio caldamente di leggere. Non solo Cifariello racconta qualcosa sul processo di traduzione, ma soprattutto permette di approfondire la figura di questo scrittore poco noto al grande pubblico. Il volume, poi, è completato da una postfazione di George Orwell, un articolo uscito nel 1946 in corrispondenza dell'edizione inglese. Da notare la data, di due anni precedente all'uscita di 1984.

mercoledì 16 aprile 2025

#MilanoDesingWeek 2025: It means peace / War flags

20250416-it-means-peace
L'installazione realizzata presso l'Orto Botanico per la Milano Design Week 2025 è, in effetti, una doppia installazione. I visitatori, infatti, si ritrovano ad attraversare lo Strettone della Pinacoteca di Brera passando attraverso una serie di assi che richiamano le trincee della prima guerra mondiale, e di molte altre guerre nel mondo, immersi dentro i ruomori degli spari e delle esplosioni.
Alla fine di questo corridoio la scritta Peace is a choice, la pace è una scelta, chiarisce molto bene il senso dell'installazione di Marco Balich realizzata in collaborazione con Pasquale Bruni. All'esterno messaggi di pace, campeggiati da un albero che sembra quasi piangere. Poi, sul muro che porta fino all'Orto Botanico, troviamo pace scritta in 7 lingue differenti.

martedì 15 aprile 2025

#MilanoDesingWeek 2025: La libreria della luce

20250415-library-of-light
Quella che state per vedere nel video qui sotto è una delle più belle e significative installazioni mai realizzate nel cortile napoleonico di Palazzo Brera in occasione della Milano Design Week.
Realizzata dall'artista britannica Es Devlin, the library of light è una libreria, i cui libri sono stati donati dalla Feltrinelli, che ruota intorno alla statua di Napoleone. L'installazione, che valorizza la statua stessa, ha diversi riferimenti, iniziando da quello, ovvio, alla libreria infinita di Jorge Louis Borges.
Gli altri sono in qualche modo uditivi: il visitatore, infatti, viene accolto da un sottofondo musicale, una variazione sul concerto per violioni di Beethoven. Nel caso del video ho scelto di mettere in sottofondo l'interpretazione del 1806 della US Marine Chamber Orchestra, rilasciata in pubblico dominio, in luogo della "variazione" composta dai Polyphonia.

lunedì 14 aprile 2025

Scienza take away #8: marzo-aprile 2025

20250414-copie-matematica-lezione52
E questa volta puntuale con l'uscita del Carnevale della Matematica #186 arriva anche la nuova edizione di Scienza take away, il link post con il quale riassumo tutto ciò di extra-matematico che ho pubblicato nel mese precedente e che quindi non è entrato a far parte del suddetto Carnevale (in realtà c'è anche qualcosa di matematico, come potrete leggere più avanti). Tra l'altro in questo arco di tempo sono anche arrivate le mie tre copie del 52.mo volume della collana Matematica, che quindi campeggiano in tutta la loro gloria come apertura di questa edizione. Posso quindi annunciarvi che riprenderò anche a pubblicare un po' di recensioni di libri che avevo lasciato in sospeso in tutto questo periodo.
Chiuse le chiacchiere introduttive, iniziamo con la serie di articoli: