Stomachion

lunedì 20 marzo 2023

Macchina universale

Una persona fornita di carta, matita e gomma, e assoggettata a una severa disciplina è in effetti una macchina universale.
- Alan Turing

domenica 19 marzo 2023

Topolino #3512: L'ultima speranza

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Ancora non siamo giunti alla penultima puntata, ma almeno per noi lettori Topolino rappresenta proprio l'ultima speranza per il mondo. Come già intuito dall'episodio precedente, la minaccia della nebbia non è circoscritta alla sola Topolinia o al Calisota, ma è decisamente molto più estesa. Nelle loro indagini alla ricerca di Topolino, Minni e Manetta trovano alcune carte nautiche che sembrano indicare un luogo ben preciso, che potrebbe essere collegato con tutta la faccenda.
Al di là dei dettagli della trama, ci sono alcuni elementi particolarmente interessanti nella storia, partendo da un riferimento abbastanza esplicito a Non ci resta che piangere, la commedia un po' fantascientifica, un po' storica del 1984 di e con Massimo Troisi e Roberto Benigni. Questo, però, si riduce a una sola vignetta all'interno di una scena più ampia che in qualche modo ricorda, invece, Morte dell'erba, romanzo post-apocalittico di John Christopher in cui gli esseri umani, a causa di una misteriosa malattia che sta distruggendo il grano, si raggruppano in comunità estremamente chiuse e diffidenti nei confronti dell'esterno.

sabato 18 marzo 2023

Sensor: Sentire l'universo

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Nonostante un certo interesse nei confronti di Junji Ito, soprattutto dei sui manga di stampo lovecraftiano, ho letto molto poco di questo visionario mangaka dell'orrore. E scritto ancora meno. Il volume di cui sto per parlarvi, Sensor, presenta una tematica non molto dissimile da quella di Remina. L'astro infernale, una riflessione sull'universo, i suoi misteri e i suoi orrori. Mentre, però, Remina ha un respiro più fantascientifico e kingiano, Sensor, anche per la scelta narrativa, è decisamente molto più lovecraftiano.

venerdì 17 marzo 2023

Il suono dell'universo

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Il testo dell'ultima traccia di Omega, con lo stesso titolo dell'album, è da attribuirsi a Mark Jansen, il chitarrista degli Epica. Torniamo, quindi, a parlare della band olandese di symphonic death metal e del loro ottavo e per ora ultimo album in studio.
Jansen non ha certo la scrittura in un certo senso visionaria, ma anche dettagliata di Tuomas Holopainen, ma anche nel testo di Omega si possono trovare diversi spunti scientifici. E già ne troviamo nei primi due versi:
Enigmas of the universe
Cannot be known without a search
We will find out that all roads lead to Om

giovedì 16 marzo 2023

Le grandi domande della vita: Spaziotempo

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Cogliendo l'occasione dell'uscita della mia nuova astrografica dedicata allo spaziotempo, e peraltro basata proprio su un post qui su DropSea, ripesco la versione de Le grandi domande della vita in cui ripropongo le risposte che ho fornito per la rubrica de L'astronomo risponde.
Muoversi nello spaziotempo
Probabilmente la domanda era da uno studente bloccato in qualche conto. O magari c'ha pensato di sua sponte. Non lo sapremo mai. In ogni caso è legata alle velocità relative relativistiche. Vi metto qui sotto la domanda (più o meno) integrale prima della mia risposta:
un osservatore A vede due corpi B e C che si muovono in direzione opposta e misura la velocità di ciascuno pari a 2/3 c quindi:
1) A vede B e C allontanarsi reciprocamente ad una velocità di 4/3 c?
2) A quale velocità B vede allontanarsi C? Oppure non lo vede proprio?
La risposta risiede nelle trasformazioni di Lorentz. Queste trasformazioni sono un sistema di quattro equazioni che legano le coordinate spaziotemporali di un punto misurato in un sistema in movimento rispetto a un sistema fermo. Da questo sistema è possibile ricavare le equazioni di trasformazione della velocità. In questo caso, poiché il moto si svolge lungo un'unica direzione, che per comodità chiameremo \(x\), utilizzeremo solo l'equazione lungo questa direzione, poiché nelle altre direzioni la velocità è nulla:

mercoledì 15 marzo 2023

Topolino #3511: Gli eclissati

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Il pi day e la necessità di realizzare un po' di contenuti sia per me sia per il Carnevale ha avuto come effetto collaterale quello di non riuscire a pubblicare la recensione del Topolino #3511. Ci tenevo, però, a uscire con la recensione, soprattutto quella del secondo episodio de Gli evaporati di Bruno Enna e Davide Cesarello. E visto che sto arrivando piuttosto lungo e con l'acqua alla gola anche quest'oggi, giorno in cui è uscito il #3512 (a meno di non essere abbonati o residenti/domiciliati in qualche regione fortunata che l'ha ricevuto ieri), mi concentrerò, come intuibile dal titolo della recensione stessa, solo su questa storia.

3.15: Un video addendum

titolo
Non volevo lasciare solitaria senza alcun post di appoggio la seconda uscita della mia videonewsletter, DropSea, che come il numero uno è dedicata alla matematica, in particolare proprio al pi day e al Carnevale della Matematica #167, che ovviamente continua a stare lì, a disposizione di tutti, per la consultazione, per permettere a tutti i lettori di recuperare articoli e post matematici che, speriamo, possiate trovare interessanti!
Intanto, per chi vuole, qui sotto mi potete ascoltare spiegarvi qualcosa sul Carnevale e fornire qualche anticipazione sullo stesso, anche se forse per qualcuno è ormai storia passata...

martedì 14 marzo 2023

Carnevale della Matematica #167: Pi day!

il merlo tra i cespugli all'alba
canta intrepidamente
con gioia
canta il merlo, canta melodioso, canta

Questi sono i quattro versi associati ai primi quattro carnevali della matematica del 2023 della poesia gaussiana del sommo Popinga. Ho messo in grassetto il verso associato all'edizione #167, ovvero quella che vi apprestate a leggere.
E', ovviamente, un'edizione speciale, visto che oggi è il pi day, il giorno del pi greco e, per estensione, il giorno della matematica. E questa particolare edizione del Carnevale rappresenta anche qualcosa di speciale per questo blog, visto che è dal lontano 2012 con l'edizione #47 che su DropSea il 14 marzo di ogni anno stiamo festeggiando il pi day con il Carnevale della Matematica. Quindi questa è la 12.ma edizione del Carnevale del pi day ospitata da DropSea, ma soprattutto l'11.ma edizione in cui compaiono le notizie pi greche, dei piccoli box con informazioni varie sul pi greco che trovate sparse tra i contributi di queste edizione. La prima volta che queste notizie pi greche sono apparse, infatti, fu il 14 marzo del 2013 in occasione dell'edizione #59. Inizia così un secondo decennio, o un terzo lustro, fate un po' voi, di notizie pi greche. Prima però di immergerci nella lettura dei contributi pervenuti per questa edizione #167, andiamo a vedere le proprietà del 167.
Il 167 è un numero dispari, oltre che primo, proprio come il 127 che fu anche il numero associato al pi day del 2019. E come numero primo è anche un numero primo di Eisenstein, un numero primo di Chen, un numero primo sicuro e un numero primo sexy. In particolare un numero primo si dice sexy se esiste un altro numero primo distante da lui 6 unità. Si possono, quindi, definire coppie di numeri sexy, come per esempio 167 e 173. Il 167, però, appartiene anche a una terzina di numeri sexy, visto che pure il 179 è un numero primo. Ci fermiamo, però, qui, visto che il 185 non è un numero primo. Il nome sexy, però, deriva dal latino sex, ovvero 6. Che poi ci sia in giro un qualche matematico che trovi sexy questa proprietà, questi sono problemi che non attengono alla sfera della matematica.
Tornando al 167, questi oltre a essere sexy è anche un numero felice. Il motivo è semplice. Prendiamo un numero. Eleviamolo al quadrato. Prendiamo le cifre del risultato ed eleviamo al quadrato ciascuna di esse. Quindi facciamo la somma. Ripetiamo l'operazione con il risultato ottenuto. Proseguendo si può ricadere in due situazioni: il ciclo finisce con 1; il ciclo non finisce mai con 1. Nel primo caso il numero si dice felice. E questa è la felicità del 167:

\[167^2 = 27889\] \[2^2 + 7^2 + 8^2 + 8^2 + 9 = 262\] \[2^2 + 6^2 + 2^2 = 44\] \[4^2 + 4^2 = 32\] \[3^2 + 2^2 = 13\] \[1^3 + 3^2 = 10\] \[1^2 + 0^2 = 1\]

Non mi dilungo nel raccontare in maniera completa tutte le proprietà del 167 e mi limito giusto a un'ultima manciata. Iniziamo ricordando che è un numero congruente, ovvero coincide con l'area di un triangolo rettangolo che ha per lati tre numeri razionali. E' un numero omirp, ovvero 761 è anch'esso un numero primo (e anche omirp, ovviamente). Fa parte della terna pitagorica (167, 13944, 13945) e, infine, è la differenza di due quadrati:

\[167 = 84^2 - 83^2\]

Per altre curiosità sul 167 vi rimando a Prime Curios!, perché per noi è giunto il momento di immergerci tra i contributi del Carnevale della Matematica #167. Partiamo con Flavio Ubaldini, che ritroveremo nel finale con la sua cellula melodica, che ci propone la recensione che ha ricevuto il suo romanzo Il mistero della scienza infinita.