Topolino #3373: Attenti alla parodia!

Nonostante il pomeriggio passato con la saga di Cube Escape (ve ne scriverò!), alla fine sono riuscito comunque a scrivere le classiche due righe per il numero di Topolino in settimana.
Per quanto le storie che vi appunto qui sotto sono tre, non hanno impegnato poi molto tempo.

Nel segno di Spielberg

Con Lo squalo squalificante tornano i due improbabili giornalisti del Papersera News. Come in una perfetta storia di Dick Kinney, ideatore del Papersera, Corrado Mastantuono mette Paperino e Paperoga nell'ennesima caccia alla notizia per conto di Paperone sempre con stipendio inesistente. La missione, questa volta, è scrivere un articolo estivo sulle spiagge paperopolesi. Purtroppo, proprio come ne Lo Squalo di Stiven Spielberg, i due prodi giornalisti scoprono l'esistenza di uno squalo gigantesco che imperversa per le acque di fronte alle spiagge di Paperopoli.
Date le premesse, il divertimento è assicurato: una lunga serie di gag, fino alla risoluzione della trama, fanno della nuova storia di Mastantuono un vero e proprio cortometraggio di carta.

Crescendo si impara

La nuova avventura di Topolino: Le origini, Gli insoliti sospetti, vede il ritorno ai testi di Giorgio Fontana, sempre con Ottavio Panaro ai disegni.
In questa occasione il romanziere continua a sviluppare la formazione del carattere di Topolino, da un lato dandogli un lavoretto estivo, quello del cassiere di un piccolo cinema, e dall'altro spingendo un po' di più nelle sue due passioni del giornalismo e delle indagin. In questo caso, divertenti sono i tentativi del giovane Topolino di capire il colpevole nei gialli cinematografici.

Le vacanze a casa

Topolino, sui suoi account social, ha realizzato un piccolo esperimento, che in un certo senso aggiorna ai tempi moderni le classiche daily strip: ha pubblicato ogni giorno a puntate una storia per i suoi lettori.
Scritta da Pietro Zemelo per i disegni di Libero Ermetti viene anche pubblicata sul settimanale. Le varie gag, però, una volta lette una dietro l'altra, si armonizzano molto poco, risultando eccessivamente slegate, diminuendo, così, la piacevolezza della lettura, difetto peraltro comune anche con molte daily strip classiche progettate come storie urbane e non come avventure di ampio respiro.