Stomachion

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domenica 30 settembre 2018

Topolino #3279: di calcio, matematica e supereroi

Le celebrazioni per il novantesimo compleanno di Topolino si interrompono per necessità pubblicitarie: una serie di cinque avventure legate alle Topo Cards, uno speciale pacchetto disneyano delle Cards che Panini ha realizzato in luogo delle classiche figurine dei calciatori.
Prima di esaminare le storie di Topolino #3279 vorrei, però, scrivere due parole su:
Che aria tira a Paperopoli
Con un'unica vignetta Silvia Ziche riesce a sintetizzare non solo la situazione di Paperino all'interno di Topolino, ma anche quella della società, italiana e non solo, schiacciata dalla gerontocrazia. Zio Paperone, infatti, a un Paperino lucidatore di monete che borbotta sulle sue potenzialità, risponde:
Si dà il caso che quelli per essere un numero uno ce li abbia tutti io.
Il problema non è tanto la vignetta della Ziche (come autrice si prende la libertà di scherzare su qualunque aspetto dei personaggi disneyani, e dunque della società), quanto il fatto che, come ormai scrivo da tempo, la maggior parte delle storie con Paperino protagonista che non rientrano nei cappelli di Duoble Duck, PK o Paperinik, salvo rare eccezioni (come a volte capita a Carlo Panaro) hanno esattamente l'atmosfera catturata dalla vignetta iniziale dell'autrice.
Per cui anche una storia come quella che apre l'attuale Topolino #3279 risulta una bella e fresca variazione sul tema.

domenica 23 settembre 2018

Topolino #3278: Ritorno a Topolinia 20802

Con Topolino #3278 la maledizione della copertina si può dire sconfitta. Tale maledizione ha colpito la prima e la terza delle storie celebrative, qualitativamente inferiori alla seconda e alla quarta. Invece Maratona con contratto di Fausto Vitaliano e Carlo Limido si è dimostrata decisamente all'altezza di storia d'apertura del numero.
Topolinia 20802
La serie Topolinia 20802, all'interno della quale si pone Maratona con contratto esordì nel 2009 su Topolino #2811. Ideata da Vitaliano, la storia venne sviluppata in quattro parti dallo stesso Vitaliano insieme con la collaborazione di Alberto Savini e Giorgio Salati ai testi e Casty, Giuseppe Dalla Santa, Marco Ghiglione e Lorenzo Pastrovicchio.
Evidentemente ispirata per filosofia e ambientazioni al Mickey Mouse Mystery Magazine, Topolinia 20802 aveva però anche alcune profonde differenze: Topolino non veniva spostato di città, ma solo di quartiere, passando dalla sicurezza di un'abitazione in periferia al caos del centro, costringendolo al contempo ad affittare un appartamento vicino al giornale dove trova impiego, il Topolinia Daily. Inoltre il suo comunque invidiabile curriculum (tra detective e giornalista) non gli rende la vita più semplice, ma anzi inizia dalla gavetta per dimostrare tutto il suo valore. Pur risultando, alla fine, un mix più equilibrato e accettabile per il lettore tradizionale disneyano rispetto a MMMM (gli amici di Topolino sono comunque presenti nella serie) ha ricevuto ben poco spazio sul settimanale arrivando a collezionare sei storie, inclusa quella uscita su Topolino #3278, di cui soltanto le prime due a puntate.

domenica 16 settembre 2018

Topolino #3277: Due cugini per l'avventura

Oltre alla storia d'apertura, ancora dedicata alle celebrazioni del 90.mo compleanno di Topolino, il settimanale a lui dedicato presenta due avventure con Paperino e Paperoga coprotagonisti. I due cugini passeranno da una storia agreste all'avventura spionistica nel freddo nord Europa.
Dalla campagna alla Scandinavia
La predizione succosa di Carlo Panaro per i disegni di Marco Mazzarello (niente di nuovo da segnalare su questo fronte) è una storia divertente dove Paperino e Paperoga, grazie ai presunti poteri predittivi di quest'ultimo, si ritroveranno coinvolti in una gara di raccolta dell'uva. La storia ha una trama e uno sviluppo abbastanza classici, quasi scontati, non solo negli aspetti mystery, ma anche per l'abbastanza classico finale dolce/amaro.
Il fluido energetico riporta la P.I.A. sulle pagine di Topolino: Giorgio Figus, coadiuvato ai disegni da Marco Palazzi, dal tratto che ricorda Franco Valussi, spedisce i due cugini in Scandinavia per recuperare una stele su cui sarebbe inciso il segreto di una bevanda energetica. La storia è la solita sequela di gag e pur se non presenta il solito distruttivo Paperoga, quanto meno risulta una piacevole variazione, insieme con la storia di Panaro, sulla tipica caratterizzazione di Paperino: grintoso e determinato, riesce quasi sempre a ribaltare le situazioni negative in cui incappa ora a causa della fastidiosa presenza degli agenti della Blonk, ora a causa di una inusitata distrazione da parte di Archimede.
Nel complesso un numero migliore di quello della settimana scorsa, anche grazie alla storia d'apertura: