La storia, che in pratica è il seguito di Un viaggio tremendamente reale pubblicata sul #3522, rientra anche nella serie Fast Track Mickey, lanciando il volume che ristampa le due saghe, e si presenta come un gradevole e molto ben fatto divertissement, con uno Sciarrone che si sbizzarrisce in particolare con alcune vignette al limite dell'horror che in qualche modo, effetti visivi a parte, sono "vecchia scuola".
Il titolo dell'articoletto, invece, si riferisce a Paperino baciato dalla sfortuna di Luca Barbieri e Luca Usai, in particolare all'ultima pagina, che da la sensazione di essere l'inizio di una nuova serie di storie di Paperinik scritte proprio da Barbieri. E dopo la gestione di Gervasio, un nuovo punto di vista ci vuole decisamente!
Veniamo, però, alla storia, che mi ricorda un vecchio episodio di Duck Tales, la vecchia serie, in cui Amelia per ottenere la Numero Uno, raggira Gastone. In questo caso, invece, prova a raggirare Paperino, tentandolo con una vita ricca di giorni fortunati. Non devo dirvi io come va a finire: lo intuirete da voi. Ovviamente il fulcro della storia non sta nel finale, ma proprio nel modo in cui a quel finale ci si arriva, che da un lato non è esattamente originalissimo, ma dall'altro ha sicuramente il pregio di far emergere Paperino in termini positivi e, per riflesso, anche lo stesso Paperone, che se ne esce con una battuta significativa:
E' per questo che ti striglio sempre! Tira fuori il carattere e datti da fare!D'altra parte, pur se ogni tanto non con grande efficacia, fino a ora Barbieri è riuscito spesso a utilizzare Paperino in modi migliori rispetto ad altri autori.
Proseguendo con il sommario ecco un caso spinoso per Topolino alle prese con un ricattatore che vuole soldi per fermare una serie di Demolizioni a catena, tanto misteriose quanto, apparentemente, inarrestabili. A realizzare la storia ci pensa la premiata ditta Francesco Vacca-Lucio Leoni, una garanzia per una storia divertente e dinamica.
E infine ecco Qui, Quo, Qua e il ritorno al Micromondo, in cui Sergio Cabella e Giampaolo Soldati rimpiccioliscono nuovamente Qui, Quo, Qua dopo la prima saga uscita sui numeri #3400, #3401 e #3402. In questa occasione non solo la storia dura una sola puntata, ma i tre nipotini hanno anche compagnia in una storia in qualche modo più dinamica e divertente che coinvolge, e secondo me il tema lo richiedeva, le Giovani Marmotte. Il finale, però, perde decisamente un'occasione, quella di mandare un segnale ecologico importante ai lettori, solo parzialmente controbilanziato dall'interessantissima intervista all'entomologa Maria Cristina Bertonazzi.
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