Avevamo lasciato i fratelli Baudelaire in fuga da V.F., il villaggio che li aveva adottati, con l'accusa di omicidio sulle spalle. Il vile villaggio ha rappresentato una tappa estremamente triste e al tempo stesso molto bella nelle sfortunate vicende dei fratelli: la liberazione e la fuga dei trigemini Pantano, infatti, è avvenuta al prezzo dell'infamante accusa di cui sopra, alimentata dalla cattiva stampa rappresentata dal Daily Punctilio, che rappresenta la cattiva stampa della nostra società che, pur se criticata, falsa e mal verificata, continua ad essere seguita e letta come se dicesse la verità.
E la sfida ne L'ostile ospedale, se possibile, si fa ancora più difficile. Non solo il signor Poe in questo caso non si fa vivo nemmeno di fronte a un telegramma inviato dai fratelli da un chioschetto trovato in mezzo al nulla, ma sono anche costretti a nascondersi continuamente a causa della foto sul giornale: non ha, infatti, nessuna importanza che i loro nomi siano sbagliati, ma sono comparsi sul giornale e sono indicati come feroci assassini. L'assurdità della vicenda (visto che sono tutti e tre minori) sta che praticamente ogni adulto non solo li crede assassini, ma puntualmente non crede a una sola parola di quello che dicono.
All'interno dell'ospedale, comunque, dove giungono per puro caso grazie ai Volontari Festosi per i quali allietare i malati li farà guarire senza bisogno delle medicine, i tre fratelli Baudelaire scoprono negli archivi dell'ospedale, dove sono stati assegnati per aiutare Hal l'archivista, l'esistenza di un dossier su di loro e sugli Snicket e, soprattutto, scoprono che forse uno dei loro genitori si è salvato dal terribile incendio che li ha lasciati orfani in balia del Conte Olaf.
Anche in questo caso il malvagio conte li trova, anche se forse per un semplice caso: era arrivato a quell'ospedale proprio per trovare e distruggere il dossier sui Baudelaire, dossier che però è incompleto, mancando molte pagine di una relazione che potrebbe rivelare molti dei particolari che sembra i Pantano hanno scoperto. Così inizia una sfida con gli sgherri di Olaf, che questa volta si nasconde nell'ufficio del Capo delle Risorse Umane dell'Heimlich Hospital, dal quale tramite il complesso sistema di altoparlanti, può mandare ordini e controllare l'intera struttura.
Alla fine i nostri riusciranno ancora una volta a fuggire, andandosi a nascondere nel cofano dell'auto di Olaf: cosa succederà loro nel prossimo sfortunato evento?
Gli infausti precedenti:
1. Un infausto inizio
2. La stanza delle serpi
3. La funesta finestra
4. La sinistra segheria
5. L'atroce accademia
6. L'ascensore ansiogeno
7. Il vile villaggio
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