Quando sono partito io, con un treno dell'alta velocità, mi è andata bene: treno in orario in partenza e con un'ora di ritardo all'arrivo a Roma (causa neve), così ho avuto il tempo per prendere il treno in discesa verso la Calabria, arrivato con i soliti 15-20 minuti di ritardo. Tra l'altro secondo il sito della ditta, il treno era ancora in stazione nonostante fossimo partiti da un cinque minuti circa (fonte mia sorella).
Mia sorella, invece, questa notte è partita con un treno differente rispetto a quello prenotato, opportunamente cancellato dalla ditta privata che gestisce la rete ferroviaria pubblica italiana. Di altre cancellazioni parla anche Frieda: si nota una certa disorganizzazione di Treni Italia, molto probabilmente dovuta all'alta informatizzazione del sistema e all'assenza di tecnici specializzati nella gestione del software e della rete in situazioni di stress come questa. Il tutto probabilmente causato dalla solita idea che il programma migliore è quello che paghi di più, ma che non ti da poi alcuna assistenza.
Ancora peggio, poi, quello che è successo a Milano, innevata, dove non solo sembra che non si siano presentati abbastanza spalatori alla chiamata alle armi di comune e ATM dei mesi scorsi, ma la stessa gestione del traffico e della rete stradale è stata quanto meno inefficiente.
In conclusione, comunque, vi segnalo l'apertura del nuovo blog di Peppe, Paraponzio, dove ci delizierà con i suoi contributi di didattica scientifica per la scuola.
Annarita, invece, augura a tutti Buon Natale con una bella poesia, cui rimando i lettori per unirmi anche io ai suoi auguri ed estenderli ai lettori di DropSea!
Ti ringrazio della segnalazione, rinnovando l'augurio di Buone Feste.
RispondiEliminaUn salutone
annarita
gracias por el enlace, los mejores deseos para unas felices fiestas. Pepito
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