Stomachion

martedì 3 marzo 2015

La disfida dei maxi eventi secondo Dc comics

Mentre cerco di riprendere il ritmo e le trasmissioni usuali, vi propongo un post che avevo scritto per LSB ma che non è stato pubblicato (non so per quale motivo) e visto che non mi piace buttare via nulla, eccovelo qui:
La sfida degli eventi ha raggiunto un nuovo livello: l'annuncite. Marvel e DC Comics stanno, infatti, annunciando i loro programmi da qui a sei (e più mesi), sfidandosi sul terreno dei grandi eventi e dei nuovi team creativi. Tra considerazioni e news, spicca in casa DC il ritorni di Bryan Hitch e del duo Garth Ennis-John McCrea
L'asticella della sfida tra i due grandi editori di fumetti supereroistici la alzò nel 2011 la DC Comics con il New 52, reboot narrativo che, al di là delle perplessità nella gestione (ad esempio la continuity di Batman riscritta da Grant Morrison non venne mai sconfessata, a differenza di quella di altri personaggi che subirono più o meno pesanti cambiamenti), generò interesse e anche fumetti interessanti.
A questo reboot, che ha ancora oggi più il sapore di un mega evento unico che non di una direzione editoriale ben precisa, la Marvel decise di rispondere con la stagione degli eventi continui, la cui nuova evoluzione è l'annuncite acuta che in questi mesi sta portando i due principali contendenti a rilasciare continuamente comunicati stampa e interviste su nuovi grandi eventi e sulle nuove interessanti serie che andranno a pubblicare da qui ai prossimi 6 mesi.
Ancora una volta la sfida ruota intorno ai grandi crossover, che saranno più o meno contemporanei, Convergence per la DC Comics e Secret Wars per la Marvel.
In particolare Convergence, che promette di essere l'evento con cui la DC Comics farà confluire la serie settimanale Futures End con Multiversity, per molti commentatori d'oltreoceano potrebbe alla fine rivelarsi come un piccolo reboot, o più semplicemente, visto il nome del crossover (ideato tra gli altri da Dan Jurgens, padre del tristemente famoso Ora Zero), come un modo per integrare nel New 52 elementi del precedente DC Universe.
Indipendentemente da queste illazioni, l'attesa per l'annuncio delle serie post-Convergence è particolarmente sentita proprio perché questo permette di farsi un'idea anche sullo stesso Convergence: se il già annunciato Darkseid Wars di Geoff Johns è una conferma che il temuto nuovo reboot non ci sarà, l'elenco, abbastanza vasto, delle serie post-Convergence suggerisce che ancora il New 52 gode di ottima salute, visto che 25 delle serie attuali proseguiranno dopo la fine dell'evento (anche se tutto ciò non è certo garanzia sul fatto che lo status quo dei personaggi non possa venire profondamente modificato).
Se sul lato delle vecchie serie l'avvicendamento più importante è quello sulle pagine di Superman, sempre disegnato da John Romita jr., tra l'uscente Johns e Gene Luen Yang, sono le nuove serie a riscuotere un maggiore interesse, non solo per le proposte, ma anche per i team creativi coinvolti. Spiccano, in particolare, Bryan Hitch e il duo Garth Ennis-John McCrea con due serial confezionati ad hoc.
Hitch, nel 2001, l'ultimo anno della sua precedente collaborazione con la DC Comics, curava, insieme con il fido Paul Neary, la parte artistica della JLA di Mark Waid. La collaborazione non fu delle più felici (apparentemente per motivi artistici), tanto che Hitch passò e rimase in Marvel quasi in esclusiva per un decennio o poco più. Il riavvicinamento con la DC Comics iniziò nel 2014, prima con un racconto celebrativo su Detective Comics #27, quindi con varie copertine tra cui le variant di Multiversity. Il corteggiamento tra editore e disegnatore si può, però, considerare concluso con il 2015: Hitch, infatti, sarà autore unico di Justice League of America, riprendendo quindi un discorso bruscamente interrotto 14 anni fa.
Come Hitch, gli stessi Ennis e McCrea tornano sul luogo del delitto: la loro miniserie, Section Eight, si basa infatti sui personaggi comparsi su Hitman #18.
A giudizio di chi scrive (che spera di non vedere lo Hitch di Age of Ultron), sono poi da tenere d'occhio We are Robin, di Lee Bermejo, questa volta nel ruolo di scrittore, e Rob Haynes e Khary Randolph, e soprattutto le due serie dai toni umoristici Bizzarro di Heath Corson e Gustavo Duarte, e Prez di Mark Russell e Ben Caldwell.
In definitiva, per dirla con Dan DiDio:
Che tu sia un DC fan da tutta la vita, o che tu sia un nuovo lettore di fumetti, a partire da Giugno ci sarà un libro per te!

Per maggiori dettagli sulle nuove serie DC Comics, leggere CBR: First details on new DC series including Hitch's "Justice League of America" and more, DC Comics aims to diversify lineup post-"Convergence", plans 24 new series

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