La vigilia di Calendimaggio è un giorno importante in Svezia, un giorno nel quale la gente indossa abiti primaverili, si sbronza, balla, è felice, mangia buoni piatti e attende con gioia l'estate. Nella Scania, i bordi delle strade sono punteggiati di fiori, le piante sono in germoglio, gli animali pascolano in pianura e la semina è terminata. Gli studenti si mettono i loro berretti bianchi e i sindacalisti tolgono le bandiere rosse dai sacchetti antitarmici e cercano di ricordarsi il testo del loro inno. Il primo maggio è imminente ed è nuovamente ora di far finta di essere socialisti per un po'; e nel corso della sfilata simbolica perfino la polizia si mette sull'attenti quando i fiati dell'orchestra attaccano l'Internazionale. L'unico compito della polizia è quello di deviare il traffico, controllare che nessuno sputi sulla bandiera americana e fare in modo che nessuno che davvero abbia qualcosa da dire si intrufoli tra i dimostranti.
(da L'autopompa fantasma di Maj Siöwall e Per Wahlöö, trad. Renato Zatti)
Nessun commento:
Posta un commento