Stomachion

sabato 27 febbraio 2010

Primitivi del futuro

Dal sito di Repubblica leggo:
Tre Allegri Ragazzi Morti - il cd dei "primitivi del futuro"
Il link rimanda a una pagina di XL con una breve recensione del lavoro in uscita (il 5 marzo), la copertina, realizzata ovviamente dal grande Davide Toffolo e il link per ascoltare in streaming l'intero cd. Così, in attesa di avere tra le mani quest'ultimo, atteso, cd dei TARM, così vengono anche chiamati i Tre Allegri Ragazzi Morti, ecco le prime considerazioni, uscite da un doppio ascolto on-line.
In definitiva il gruppo non cambia molto la propria natura, ma realizza al contempo un cd abbastanza provocatorio. I testi sono i soliti, descrivono la realtà che stiamo vivendo senza nascondere nulla, svuotandola delle apparenze di cui si riveste (di questo stile compositivo di Toffolo, esempio è 1984, la canzone dedicata al famoso partito nato proprio in quell'anno).
Per quel che riguarda le strutture di base (accordi, melodia) della loro musica, non è cambiato molto, ciò che invece è cambiato è l'aggiunta, in alcuni pezzi, di strumenti elettronici che fanno molto Subsonica, e dell'uso costante quasi per ogni pezzo, del ritmo del reggae. A differenza di un classico cd reggae, però, questo ritmo non è usato con costanza all'interno del singolo pezzo: una scelta generalmente apprezzabile, tranne che in alcuni pezzi che sono stati scritti completamente usando questo ritmo (ad esempio La faccia della Luna, mentre la title track, Primitivi del futuro è molto più vicina al rap).
Considerando che il reggae non è il mio genere preferito, non considero questo il loro miglior cd musicalmente anche se probabilmente lo è per i testi: in ogni caso si dimostrano ancora una volta uno dei gruppi più sperimentali che abbiamo al momento in Italia. Senza considerare che considero questo lavoro decisamente provocatorio, e ora vado a spiegarmi:
Ci sono un po' di artisti che tra hip-hop e rap, si rifanno in maniera più o meno evidente al reggae, vendendo non poco in giro, con testi a volte leggeri, spesso importanti (esempio su tutti Jovanotti). In questo senso la scelta potrebbe essere considerata commerciale (e lo sarà se supportata da buona pubblicità e diffusione, ovviamente, cosa non scontata per una band indipendente il cui cantante e leader è per giunta un fumettista, molto bravo come cantante e con una bella voce a disposizione), o per altri provocatoria: visto che da più parti il rock si dice è morto, allora proviamo a cantare le stesse cose ma con un ritmo (e non uno stile, ci tengo a sottolinearlo) alternativo.
E ora il video di Primitivi del futuro realizzato da Michele Bernardi, montato da Davide Toffolo e condiviso in rete da Enrico Molteni:

1 commento:

  1. Disegno eccezionale, un capolavoro. La musica invece mi dice pochino e il testo non lo trovo originale. Comunque grazie della segnalazione: terrò d'occhio sia il Toffolo disegnatore che i Tarm musicisti.

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