Crespi costituisce una delle più importanti ed esemplari testimonianze al mondo del fenomeno dei villaggi operai, e si è conservato integro fino ai giorni nostri.La speranza è che la fabbrica stessa possa essere riqualificata, ma il rischio che possa diventare un centro commerciale è al momento non nullo. Speriamo di non dover raccontare anche questa parte della storia...
Crespi è un autentico modello di città ideale del lavoro: è un interessantissimo, e quasi perfetto, microcosmo autosufficiente dove la vita dei dipendenti, insieme a quella delle loro famiglie, ruotava - in un piano ideale di prdine e di armonia - attorno alla fabbrica.
L'Unesco nel 1995 ha proclamato il Villaggio di Crespi "Bene storico appartenente all'umanità intera".
Oggi il Villaggio di Crespi ospita una comunità in gran parte discendente degli operai che vi hanno vissuto o lavorato; e la fabbrica stessa è rimasta in funzione fino al 2003, senza mai modificare il suo settore di produzione: il tessile cotoniero.
Bando ai cattivi pensieri, però, eccovi i set delle foto scattare: come bonus c'è stata anche una visita alla centrale elettrica Taccani!
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