Leggo sul Piccolo di oggi 4 dicembre 2008 che un ricercatore precario e sette studenti dell’Università di Trieste sono stati denunciati per avere gridato il loro dissenso contro questo governo e la sua politica disastrosa nei confronti della scuola, dell’università, della ricerca durante il vertice italo-tedesco fra Berlusconi e la cancelliera Merkel del 18 novembre scorso. Spesso ci chiediamo se questa è ancora una democrazia o siamo già a un regime che usa la televisione al posto del manganello.
Questo fatto ci da la risposta. Fra breve succederà come sotto il fascismo: durante le visite di illustri personaggi, i dissidenti, opportunamente schedati dalle questure, erano ospiti per qualche giorno delle patrie galere.
Margherita Hack
Non preoccupatevi: nonostante i giovani che non riescono a vedere il futuro (dovrebbero andare dall'oculista...), tutto andrà sempre per il meglio (per noi poveri, vecchi ricchi si intende).
Scherzi a parte,
buone feste a tutti
(se così si può dire...)
P.S.: e si continua a morire di ricerca...
Nessun commento:
Posta un commento