Siamo talmente convinti che ci debba essere vita oltre gli spazi oscuri, da pensare che una civiltà stellare più avanzata della nostra possa raggiungerci in qualsiasi momento, magari durante il nostro arco di vita. Poi, contemplando l'infinito del tempo, ci chiediamo se i suoi messaggi non siamo giunti molto tempo fa, se il missile lucente che li conteneva non si sia schiantato nelle luride paludi delle fumiganti foreste carbonifere assediato da rettili sibilanti, con i delicati strumenti fermi per sempre, e muti.
Loren Eisley, 1957
(citazione inserita ne Gli ascoltatori di James Gunn, trad. Laura Serra)
Nessun commento:
Posta un commento