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Il tutto viene confezionato da un ottimo Davide Cesarello, come sempre molto a suo agio con i topi, e che in questo nuovo primo episodio mi è sembrato particolarmente in forma, in particolare nel flashback iniziale quando l'esperimento sul teletrasporto quantistico alla fine ha prodotto la nebbia che miniaturizza chi ha la sventura di finire al suo interno. Di tempo per parlare del teletrasporto quantistico, ad ogni modo, ce ne sarà, magari proprio all'interno della serie di video Disney Comics&Science!
E ricade proprio in questa serie la seconda storia del numero, nel senso che a essa dedicherò il prossimo video, che spero di riuscire a pubblicare tra domani e dopodomani. Nonostante il titolo, infatti, Sogni d'oro, Zio Paperone, storia di Marco Bosco e Giampaolo Soldati, parla di stelle di neutroni, onde gravitazionali, interferometri e kilonove, le gigantesche esplosioni causate dallo scontro tra due stelle di neutroni responsabili della produzione degli atomi più pesanti presenti nell'universo, incluso l'oro. Che poi è l'unica cosa che interessa a Paperone!
Devo dire che in questo ciclo di storie scientifiche affidate a Bosco, questa è la sua migliore fin qui realizzata, supportato da un ottimo Soldati, efficace non solo con i personaggi che conosce molto bene, ma anche con le vignette più prettamente scientifiche.
Nelle pagine finali ecco Il "ricomincio" de l'Imbianchino Mascherato, che poi è il ritorno dell'identità segreta supereroica di Bum Bum Ghigno. Se da un lato quest'ultimo è indubbiamente uno dei miei personaggi preferiti, onestamente della sua identità supereroica non ne sentivo particolarmente la mancanza. E la storia, seppur come al solito ben scritta e disegnata da un sempre ottimo Corrado Mastantuono, non mi ha certo fatto apprezzare il personaggio. Certo non ha aiutato l'ottica italianadella storia, visto che si discute di divisione del mercato delle vernici in uno stato-nazione che fa della concorrenza uno dei suoi punti cardine.
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