La nuova contrapposizione, infatti, è tra il modo semplice e schietto che hanno Lucy e Edmond nell'affrontare gli imprevisti e l'avventura, tipico di un vero e sano progresso, contro quello che invece viene comunemente detto progresso, ovvero i suoi effetti codificati e inquadrati, senza imprevisti. Proprio grazie all'avventura e agli imprevisti del viaggio per mare, Eustachio smusserà il suo carattere, tanto che tornato a casa, l'unica a trovarlo cambiato in peggio sarà la madre!
Comunque, nel complesso, l'avventura si caratterizza per essere da una parte l'ultima di Lucy e Edmund a Narnia, dall'altra per una serie di avventure fantastiche, divertenti, appassionanti e magiche attraverso un mare sconosciuto facendo scalo su isole strane, alcune anche terribili, abitate da personaggi particolari, un po' come in One Piece (anche se in quel caso la situazione è esplosa all'ennesima potenza!). Il finale e comunque il viaggio nel complesso ricorda un po' Il diario di Arthur Gordon Pym di Edgar Allan Poe, ma una sua versione più magica e fantastica.
Una bella lettura consigliata non solo agli amanti del genere fantasy.
Le recensioni de Le cronache di Narnia:
(1) Magi, nipoti e armadi | (2) Il principe Caspian | (3) Avventure per mare | (4) Il finale
(1) Magi, nipoti e armadi | (2) Il principe Caspian | (3) Avventure per mare | (4) Il finale
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