Ed eccoci giunti alla fine dell'Eredità. Tutti i nodi vengono al pettine: Par dovrà affrontare la verità sulla sua natura per riprendere il controllo sulla canzone magica, fidandosi semplicemente del fratello, Col, l'unica persona di cui si fidi da sempre; Wren dovrà affrontare e vincere la Federazione, e con essa conquistare un posto nella storia degli elfi, sfruttando le informazioni ottenute a Morrowindl; Walker dovrà prima affrontare una prova apparentemente impossibile, cominciando a comprendere veramente la natura e l'estensione dei suoi poteri e della sua eredità druidica.
Tutto questo e altro ancora fino alla sfida finale con Rimmer Dall, capo dei cercatori e degli Ombrati, fino alla liberazione della Magia, intrappolata dalle oscure creature per il loro avido ed esclusivo uso.
Le Quattro Terre ritrovano, così, la loro armonia, mentre Walker dorme il sonno dei druidi in attesa della prossima crisi.
Brooks ne I talismani di Shannara ritorna alla struttura classica della Saga: diverse compagnie sparse per le Quettro Terre, ognuna con un obiettivo e con una serie di ostacoli da superare. Il romanzo non è completamente originale, all'interno dell'Eredità, è probabilmente quello meno originale di tutti, anche se si può dire che finalmente Brooks gestisce bene le diverse compagnie separate. Ogni personaggio, poi, compie una sorta di percorso a ostacoli, superando inganni e trappole tese loro dagli Ombrati, fino alla conclusione, devo dire abbastanza scontata una volta compreso che Sentinella del Sud era la prigione di un immenso potere.
La saga dell'Eredità, però, presa nel suo complesso, è decisamente migliore rispetto alla Saga, raggiungendo a tratti i picchi letti ne Il primo re di Shannara.
Puntate precedenti:
- La saga di Shannara
1. Il primo re
2. La spada nella roccia
3. Le pietre magiche
4. La canzone magica
5. Lo spirito oscuro
6. Gli eredi
7. Il druido di Shannara
8. La regina degli elfi
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