Topolino #3371: Una mano alla fortuna

Quando si valuta il successo, ci si ritrova di fronte a due possibilità, quello costruito con il caso e quello costruito cogliendo le occasioni. Mentre il primo caso è sostanzialmente passeggiero, aleatorio, il secondo è più solido e duraturo. E in un certo senso le due storie di apertura si concentrano proprio su questi due tipi di fortuna.

Una mano alla tecnologia

La mano di riserva, storia di copertina scritta da Francesco Artibani per i disegni di Stefano Intini, si concentra, riducendo all'osso la storia, sul nostro rapporto con lo smartphone.
Nel detaglio, con una presentazione che ricorda quelle di Steve Jobs per i nuovi modelli di iPhone, Paperone lancia sul mercato una vera e propria terza mano meccanica, che serve per aiutare i paperopolesi a concentrarsi sull'uso dello smartphone.
In questo senso è significativa la battuta di Paperone:

I cittadini vivono in sicurezza perché Handy li protegge! Possono stare a testa bassa senza paura!

Ovviamente il problema è dietro l'angolo sotto forma del più classico spionaggio industriale andato a finire male, ma ciò che più conta, al di là delle divertanti gag ideate dai due autori, è proprio l'enfasi della storia sul rapporto, forse un po' troppo "simbiotico" con gli smartphone.

Una mano dalla dea bendata

Con Una questione di piumaggio, Il torneo delle Cento Porte inizia la fase discendente. Siamo, infatti, arrivati al quarto turno e Marco Nucci e Donald Soffritti hanno previsto per noi lettori il confronto tra la squadra di Paperone, allenata (si fa per dire) da Gastone, e quella di Rockerduck, allenata (anche lì si fa per dire) da Luski.
Il problema principale di Rockerduck e Luski è quello di sconfiggere la fortuna di Gastone, quella basata sul caso ma spinta alle estreme conseguenze. Ovviamente c'erano molte opzioni per affrontare la sfida con la fortuna di Gastone, ma Nucci decide di rinviare il più che probabile discorso sulla sportività all'ultimo episodio.
Nel frattempo questa quarta puntata risulta la meno efficace oltre che la più assurda. Da un lato il torneo si dirige verso la più che scontata conclusione: una sfida a due tra il Klondike e il 313 team. Dall'altro la scena conclusiva non trova alcuna ragion d'essere (scusate se la spolero ma in questo caso non mi faccio problemi): Paperone, infatti, incontra i suoi avversari Cuordipietra, Rockerduck e Sganga probabilmente per concludere un accordo commerciale, che non ha molto senso da presentare in questo quarto episodio, visto che Paperone ha quasi vinto il torneo.
Nel complesso abbiamo una storia con poco mordente, concentrata su Gastone, personaggio peraltro raccontato con la sua caratterizzazione più antipatica, in cui la parte sportiva ha un peso sostanzialmente irrilevante, mentre il già citato finale rischia di fornire almeno un paio di più che plausibili opzioni per la conclusione del torneo.
Sarebbe bello che la squadra di Paperone e Gastone venisse sconfitta sul campo, ma molto probabilmente la vittoria del Klondike verrà invalidata per una più che probabile combine. Staremo a vedere.