La curva venne studiata per la prima volta da Pierre de Fermat nel 1630 e successivamente da Guido Grandi nel 1703 e da Maria Agnesi nel suo trattato del 1748. La curva è definta in questo modo:
Si prendono su una circonferenza due punto $O$ ed $M$, uno opposto all'altro. Per ogni altro punto $A$ sulla circonferenza si determina un punto $N$ dato dall'intersezione tra la retta passante per $OA$ e la tangente alla circonferenza in $M$. A questo punto si determina, a partire da $N$, l'intersezione tra la perpendicolare a $MN$ e la semiretta parallela a $MN$ e passante per $A$. Il punto così determinato è detto $P$. La versiera di Agnesi è il luogo geometrico di tutti questi punti $P$.
Dal punto di vista analitico, la curva è data dall'equazione:
\[y = \frac{8a^3}{x^2 + 4a^2}\]
Nel 1918 Frederick Hodge dimostrò che la versiera è generata dalla seguente curva:
\[a^2 ( x^2 - 2 (a+k) (2a - y))^2 = k^2x^2 (2ay - y^2)\]
quando $k$ tende all'infinito.
L'immagine qui sopra (realizata con tikz - codice sorgente) è la versiera per i valori di $a = 1, 2, 4, 8$.
Witch of Agnesi (Wikipedia)
Weisstein, Eric W. Witch of Agnesi. From MathWorld--A Wolfram Web Resource.
Hodge, F. (1918). Discussions: Relating to Generalizations of the Witch and the Cissoid The American Mathematical Monthly, 25 (5) DOI: 10.2307/2972650
Witch of Agnesi
Maria Gaetana Agnesi, biography on MacTutor
Applets:
The living witch of Agnesi
Witch of Agnesi on Wolfram Demonstrations Project
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