Il personaggio aveva esordito nel 1955, all'alba della silver age, sulle pagine di Detective Comics #255. Creato da Joseph Samachson e Joe Certa, era stato involontariamente "rapito" da Marte dal dottor Saul Erdel tramite un macchinario sperimentale per il teletrasporto. Impossibilitato a ritornare sul suo pianeta natale, decide di restare sulla Terra nei panni del detective della polizia di Middletown John Jones.
Da quel momento in poi la storia di J'onn J'onzz si è arricchita di molti dettagli, come per qualunque supereroe. Gli autori, sfruttando i poteri di mutaforma e di telepate e le sue capacità di investigazione, hanno arricchito e reso interessante un personaggio che è sempre oscillato tra la parte più prettamente avventurosa e d'azione e quella invece riflessiva. Dopo anni che ne avevo perso le tracce, anche ispirato dalla lettura di JLA: Doom Metal, ho deciso di affrontare la lettura della maxi-serie dedicata a Martian Manhunter e raccolta nel corposo Identità dalla Panini Comics. La storia, in 12 albi, scritta da Steve Orlando per i disegni cartooneschi e molto efficaci di Riley Rossmo, rinarra le origini di J'onn J'onzz, ripristindo ad esempio Diane Meade nel ruolo di storica partner del detective Jones, ma costruendo una storia forse ancora più interessante del suo passato marziano. Orlando, infatti, caratterizza J'onn come poliziotto corrotto, mosso in questa scelta dal desiderio di proteggere la sua famiglia contro le brutture della classista società marziana e contro il morbo di H'ronmeer.
La storia ruota, dunque, intorno alla scoperta da parte di Meade della vera identità di Jones e, soprattutto, dal percorso interiore di J'onn per recuperare il suo se stesso eroico. La narrazione alterna scene ambientate nel passato marziano di J'onn con scene del presente, nel corso di una delicata indagine che mette di fronte al cacciatore marziano un avversario proveniente direttamente dal suo apparentemente dimenticato passato.
Una storia che rimette in pista Martian Manhunter in un modo decisamente intelligente e potente, come merita uno dei personaggi più importanti di tutto il DC Universe.
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