Stomachion

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martedì 11 aprile 2023

Vite di scienza #2: Cecilia Payne

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Sono arrivato lunghissimo e in gran ritardo, ma il fine settimana lunghissimo di Pasqua ho deciso di passarlo il più lontano possibile dal computer. E così, invece che giovedì della settimana scorsa, sono arrivato al martedì notte. Spero non sia stato di troppo fastidio arrivare a quest'ora così tarda! Ad ogni buon conto l'altra conseguenza è stata il salto della puntata di questa settimana di Disney Comics&Science: direi che ce ne faremo tranquillamente una ragione!
Torniamo a noi: per la seconda puntata ho scelto di parlare di Cecilia Payne, di cui avevo scritto sia qui su DropSea, sia su EduINAF. Rispetto al testo originale, quello che ascolterete a breve è stato allungato utilizzando anche il testo dell'astrografica sul viaggio del fotone all'interno del Sole.
Infine, poiché nel frattempo Ritratti è approdato su funkwhale.it, è da quest'ultimo che vi incorporo il podcast, mentre per chi preferisce il tubo, ecco il link video.
E ora: buon ascolto!

giovedì 8 marzo 2018

Cecilia e le lezioni di Rutherford

Il corso avanzato in fisica iniziò con le lezioni di Rutherford. Ero la sola studentessa a seguirli e il regolamento richiedeva che le donne si sedessero da sole in prima fila. C'era stato un tempo in cui era necessario un accompagnatore ma per fortuna quei giorni erano passati. Ad ogni lezione Rutherford mi guardava con attenzione, mentre mi sedevo da sola sotto il suo naso, e iniziava con la sua voce stentorea: "Signore e signori". Tutti i ragazzi salutavano regolarmente questa battuta con applausi fragorosi, battendo con i piedi nel modo tradizionale, e ad ogni lezione avrei voluto sprofondare sotto terra. Fino a oggi ho istintivamente preso posto il più lontano possibile in una sala per conferenze.
- Cecilia Payne

mercoledì 21 maggio 2014

Ritratti: Cecilia Payne-Gaposchkin

La struttura dell'atmosfera delle stelle è oggi un fatto assodato. Essa è semplicemente costituita da una serie di strati con nomi e proprietà ben distinti: fotosfera, cromosfera, regione di transizione e cromosfera sono gli strati che la compongono, mentre il lor componente principale è l'idrogeno. Questa scoperta è relativamente recente: infatti, fino alla fine degli anni Venti del XX secolo, gli astronomi erano convinti che, in realtà, il componente principale fosse il ferro, in similitudine con il nucleo della Terra.
Per rompere questa convinzione ci volle una donna, Cecilia Payne, che sostenne l'ipotesi nella sua tesi di dottorato. Il problema, all'epoca, fu che la revisione fatta da Henry Norris Russell metteva in dubbio i suoi risultati, che così non vennero divulgati con il giusto peso; passarono però quattro anni, alla fine dei quali, Russell ottenne conferma delle osservazioni di Cecilia, peccato però che, nonostante gli espliciti ringraziamenti di Russell al lavoro della collega astronoma, fu quest'ultimo a venire accreditato per diverso tempo come lo scopritore della struttura dell'atmosfera solare.
Cecilia Helena Payne-Gaposchkin nasce il 10 maggio del 1900 a Wendover, in Inghilterra da Emma Leonora Helena ed Edward John Payne. Dopo le scuole vinse nel 1919 una borsa di studio per il Newnham College a Cambridge, dove studiò botanica, fisica, chimica. E' qui che, grazie a una lezione di Eddington sulla sua spedizione del 1919 per osservare l'eclisse di quell'anno (e verificare così la teoria della relatività di Einstein), che Cecilia si appassionò all'astronomia, che sarebbe quindi diventata la sua professione.