Stomachion

mercoledì 26 settembre 2018

L'anello dei Re

Recuperato alla fine de La nave d'oro, l'anello di Re Salomone diventa coprotagonista del romanzo successivo nella lunga serie che ha per protagonisti Oswald Breil e Sara Terracini, personaggi ideati dallo scrittore d'avventura Marco Buticchi. L'altro grande protagonista è il Giusto in nome di Dio, terrorista bombarolo (anche definito serial bomber nel corso del romanzo, accostandolo al famosissimo unabomber, che peraltro compare all'interno del romanzo) che colpisce esclusivamente i musulmani.
Non leggevo Buticchi da diversi anni, avevo lasciato L'anello dei Re a prendere un po' troppa polvere e alla fine ho colto l'occasione per recuperare la lettura di uno degli autori italiani d'avventura più abili in assoluto.
La forza dei personaggi ideati da Buticchi, l'israeliano Breil, in questo caso ex-primo ministro isreaeliano ed ex-capo del Mossad, e l'italiana Terracini, archeologa, ritorna alla mente man mano che i personaggi entrano in scena. La narrazione è, come al solito, su diversi piani temporali differenti: il presente, con la caccia al Giusto; il passato con un intreccio tra varie storie per seguire il tortuoso percorso che ha portato l'anello dei Re nelle mani dell'attentatore. La parte storica si svolge nel lontano passato, partendo dalle crociate, in particolare quella di Venezia contro Tabarqa del 1347; un'altra linea temporale inizia durante la prima guerra mondiale sul fronte italiano; quindi siamo negli anni Sessanta del XX secolo con il padre di Oswald, Asher, nella Romania di Ceaucescu.
Questo intreccio di eventi permette a Buticchi di mostrarci (oltre quelli già citati) personaggi storici come Vlad Tepes l'Impalatore, meglio noto come Dracula, spietato difensore della cristianità contro i turchi; Lawrence d'Arabia, il famoso ufficiale britannico della prima guerra mondiale; Bela Lugosi, l'attore che più di tutti si è (ed è stato) identificato con Dracula, uno dei possessori del mitico anello. Il tutto in una narrazione senza respiro, vivida e dettagliata che tiene il lettore attaccato al libro fino all'ultima pagina.
Un ottimo romanzo per tutti gli amanti dell'avventura.

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