Stomachion

mercoledì 3 ottobre 2018

La freccia del tempo gravitazionale

Proseguendo con proposte collaterali, come quelle sul legame tra alcuni particolari buchi neri e le origini del nostro universo, ecco un articolo che è anche giunto a pubblicazione su rivista specialistica, nel dettaglio Physical Review Letters.
Nello specifico Julian Barbour, Tim Koslowski e Flavio Mercati propongono un modello di universo classico abbastanza semplice: un sistema di $N$ corpi legati tra loro dalla sola gravità newtoniana. A questo aggiungono la semplice richiesta che energia e momento angolare totali siano pari a zero. Con una combinazione tra calcoli analitici e simulazioni numeriche, si osserva che il tempo procede simmetricamente in due direzioni differenti. All'interno di questo sistema è possibile, poi, studiare le forme geometriche che prendono punti gravitazionalmente connessi uno con l'altro e la loro evoluzione nel tempo. E si scopre che emerge la presenza di una sorta di forza di attrito che rende irreversibile l'evoluzione della forma, ovvero tornare indietro non porta alla forma geometrica di partenza.
Emerge, allora, una sorta di freccia del tempo gravitazionale, che potrebbe anche fornire un indizio per capire quale sia il meccanismo che genera la freccia del tempo del nostro universo: non dimentichiamo, infatti, che il modello di Barbour, Koslowski e Mercati è non relativistico.
Inoltre i tre autori sono anche tornati sul luogo del delitto con altri due articoli, questa volta presenti solo su arXiv, che insieme con l'articolo da cui sono partito vi segnalo nel box qui sotto:
Barbour, J., Koslowski, T., & Mercati, F. (2014). Identification of a gravitational arrow of time. Physical review letters, 113(18), 181101. doi:10.1103/PhysRevLett.113.181101 (arXiv)
Barbour, J., Koslowski, T., & Mercati, F. (2015). Entropy and the Typicality of Universes. arXiv preprint arXiv:1507.06498.
Barbour, J., Koslowski, T., & Mercati, F. (2016). Janus points and arrows of time. arXiv preprint arXiv:1604.03956.
Forse varrebbe la pena approfondire un po' di più la questione, ma in questo periodo mi preme smaltire un po' gli appunti e gli spunti arretrati che ho sparsi in giro su articoletti e preprint vari.

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