Stomachion

lunedì 24 giugno 2019

A due passi dalla città

Nuova gita fuori porta a passeggio in un percorso per lo più ben segnato immerso nella natura, tra alberi e verde in molti punti, ascoltando il frusciare degli alberi, le foglie smosse da animali del sottobosco, mentre gli uccelli tagliano il sentiero e le farfalle ti svolazzano intorno. E con la controindicazione dei moscerini che ti si schiantano in fronte!
Il Parco Groane, a circa un quarto d'ora di treno dalla città, è un'ampia zona di verde in comune tra vari... comuni milanesi! Grazie a una mappa che mi ha portato alcuni mesi fa mia sorella, recuperata da Fà la cosa giusta (che quest'anno ho saltato a causa della coincidenza con Cartoomics), avevo a disposizione una serie di percorsi segnati. In particolare decido di prendere quello da 16 chilometri, percorso in un tempo di circa 3 ore senza troppe divagazioni e con qualche sosta. In particolare questo non è esattamente un percorso chiuso, visto che per ricongiungersi da un lato segnato all'altro bisogna attraversare Pinzano, cosa che è stata possibile solo grazie a Google maps, mentre lungo il tratto ciclopedonale la mappa cartacea era molto precisa relativamente a distanze e curve compiute dalla strada. Molte le biciclette, in particolare lungo il suggestivo Canale Villoresi, che per la direzione che ho preso (esattamente quella opposta a quanto suggerito sulla mappa!) ha costituito l'ultima parte della camminata, percorsa a un ritmo più blando rispetto alla prima e più lunga parte.
A parte l'ambiente abbastanza suggestivo, colpiscono due dettagli, uno positivo, l'altro negativo, o quantomeno non così positivo. Inizio da quest'ultimo: praticamente in nessun punto del percorso, se non l'Arboreto delle Groane e alcuni tratti più addentro nel bosco, ci si trova sufficientemente lontani dalla strada per non percepire il rumore del traffico. Il suono dei veicoli che corrono sull'asfalto è una costante più o meno forte lungo buona parte della camminata.
L'elemento positivo, che è abbastanza chiaro anche dalla cartellonistica oltre che dalla mappa, non è tanto l'organizzazione dell'area, quanto le molte possibilità di percorsi differenti che permettono di poter sperimentare il Parco Groane in modi ogni volta diversi. Con questa chiusura capite bene che ritornare nella zona delle Groane esercita un richiamo che potrei seguire nuovamente in futuro!
Nel frattempo vi segnalo l'album su flickr con tutte le (non molte) foto scattate ieri.

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