Per via delle Medaglie d'autore di Fabio Celoni (sono in ritardo con la produzione degli unboxing...) ho acquistato il #525 di Paperino, che presenta un sommario tutto sommato interessante e piuttosto vario sulle differenti interpretazioni di Paperino, tutte al tempo stesso simili e diverse tra loro. Mi vorrei, però, concentrare sulle due storie d'apertura, visto che su quella di chiusura, Paperino e il magazzino dei mondi di Fabio Michelini e Paolo Ongaro, avrei una mezza idea di dedicare in futuro un video.
La storia d'apertura è una nuova serie di produzione internazionale con autori italiani a portarla a compimento: Appbracadabra!, primo episodio di That's your life, Donald!, realizzata da Alberto Savini e Vitale Mangiatordi, è una storia divertente che in qualche modo porta l'idea del genio della lampada nel terzo millennio, sosatituendo la lampada con una app per smartphone. C'è da dire che il disastro di proporzioni epiche compiuto da Paperino all'inizio della storia, sembra un po' eccessivo anche per lo stesso personaggio, ma a ben vedere ci può anche stare.
L'inizio di questa nuova serie e la sua pubblicazione su Paperino è lagata al 90.mo compleanno del personaggio, che esordì nel 1934. La cosa viene ribadita da un primo articoletto in cui si inizia a raccontare la storia di Paperino e che proseguirà sui numeri successivi, ma in un certo senso anche dalla scelta della Storia Special, Paperino senza... parole di Bruno Sarda e Massimo De Vita. Pubblicata sul Topolino #1703, il secondo dell'era Disney Italia, è una divertente sequenza di gag in cui Paperino si ritrova per alcune ore senza poter proferire alcuna parola, ritrovandosi così, suo malgrado, in una serie di situazioni al limite dell'assurdo e senza alcuna possibilità di potersi spiegare con chi gli sta intorno.
UN bel numero, considerando anche la scelta equilibrata tra storie un po' più datate e altre un po' più recenti, e che potrebbe essere l'inizio di un acquisto regolare, anche solo per seguire la serie That's your life, Donald!
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