Stomachion

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mercoledì 24 luglio 2019

Uno spiritello bizzarro e capriccioso

Non c'è uno solo di noi che potreste definire "comune" se si potesse tirar fuori e raccogliere su un piatto quello che ha nel cervello, esattamente come fa il chirurgo con quello che c'è nel nostro corpo. In fondo al cuore di ognuno di noi c'è uno spiritello bizzarro e capriccioso.
- ispettore Gabriel Hanaud

martedì 10 ottobre 2017

Hanaud, investigatore e teatrante

In un delitto, le parti in causa sono due: il criminale e la vittima
- da Prigioniero nell'opale, trad. Maria Grazia Griffini
Un poderoso volume contenente tre romanzi gialli di Alfred Edward Woodley Mason era rimasto lì, a languire per una ventina di anni circa, abbandonato dopo la lettura del primo dei tre romanzi, Delitto a Villa Rose. Protagonista indiscusso del volume è l'ispettore Gabirel Hanaud della Sûreté di Parigi, una sorta di teatrante dell'investigazione che dietro una apparente distrazione mostra un'attenzione ai particolari e una capacità deduttiva che rivaleggia con quella del più noto collega provato Sherlock Holmes.
Questione di spalla
D'altra parte per Mason l'elemento importante in un romanzo giallo non è tanto l'intrigo o la sfida intellettuale/enigmistica con il lettore, quanto la costruzione dei personaggi e soprattutto di un investigatore in grado di concentrare l'attenzione e l'interesse del lettore.
Per ottenere questo scopo, discostandosi così dal canone di Conan Doyle, la narrazione avviene in terza persona, pur se segue passo passo la così detta spalla, interpretata da Julius Ricardo, amico di Hanaud, in due dei tre romanzi, e da Jim Frobisher, avvocato londinese, nel secondo dei tre, La casa della freccia.
Spiccano, però, evidenti le somiglianze e soprattutto le differenze che evidentemente hanno spinto Mason a ripescare Ricardo nel Prigioniero nell'opale. Entrambe le spalle, infatti, hanno seguito Hanaud nelle sue indagini prendendo i proverbiali appunti (una sorta di tabella in stile pro/contro) e mostrando un'alternanza di emozioni nei confronti del francese che andava dall'ammirazione al rimprovero. La grossa differenza tra i due sta nel carattere di fondo, umile e propositivo quello di Frobisher, decisamente più altezzoso e a tratti arrogante quello di Ricardo. In questo senso quest'ultimo risulta così molto più efficace, sia grazie agli involontari effetti comici ottenuti (alcuni dei quali, a dire il vero, provengono dallo stesso Hanaud), sia grazie a una personalità nel complesso molto più forte. Lo stesso rapporto tra Ricardo e Hanaud, molto più confidenziale rispetto a quello con Frobisher, contribuisce a rendere più interessante persino lo stesso protagonista.