Classificato come giallo cinese,
I delitti del labirinto cinese è in effetti scritto dall'olandese
Robert Van Gulik. Dopo aver vissuto buona parte della sua infanzia a Giava, ricopre ruoli diplomatici in molti paesi dell'est del mondo: India, Giappone, Malesia e ovviamente Cina. Studioso della storia di questo paese, scopre l'esistenza dei resoconti di molte indagini di un magistrato della Cina della dinastia T'ang e lo utilizza per creare il suo giudice Dee, protagonista di una serie di romanzi di genere, genericamente, giallo. E
I delitti del labirinto cinese fa parte proprio di questa serie.
Il romanzo è, strutturalmente, un classico investigativo
alla Conan Doyle, ma anche qualcosa di più: è anche un poliziesco, grazie alle indagini sul campo dei collaboratori di Dee, e un procedurale, vista la descrizione accurata dei processi dell'epoca (dinastia T'ang).