Stomachion

martedì 22 settembre 2020

Darwin alla prova

La metabiologia è un campo parallelo alla biologia che si occupa dell'evoluzione casuale del software artificiale (programmi) piuttosto che del software naturale (DNA).1
Questa è la difinizione di metabiologia fornita dal suo fondatore, Gregory Chaitin. Non pretendo di discutere in questa sede di un campo sostanzialmente nuovo della scienza, qualcosa che unisce matematica, informatica e biologia, ma mi sono reso conto che non ho mai realmente scritto qualcosa legato a Darwin alla prova, arrivato in Italia alcuni anni fa grazie a Codice Edizione.
Il libro, in effetti, propone al lettore un nuovo paradigma per esaminare i meccanismi alla base dell'evoluzione. Il tutto ruota intorno al problema della fermata di Turing, ovvero determinare se un dato programma informatico si fermerà in un qualche istante nel tempo oppure se proseguirà all'infinito la sua elaborazione. E' evidente come da questi pochi elementi Chaitin affronta non tanto l'evoluzione biologica, quanto quella informatica usando una sorta di automi cellulari, o di macchine di Turing algoritmiche. Alla fine il matematico cerca, forse spingendo troppo agli estremi il paragone con l'evoluzione, di mostrare come possa esistere un'evoluzione alla Charles Darwin senza la necessità di qualcuno che ne abbia deciso in anticipo le regole, o per essere più espliciti senza la necessità di un creatore.
Il maggior interesse del libro, però, a parte quello squisitamente matematico, è proprio nel tentativo, per certi versi riuscito, di raccontare gli inizi di una nuova disciplina che magari riuscirà a fornire un punto di vista nuovo e interessante sui meccanismi cui soggiace l'evoluzione stessa.
  1. Metabiology and the complexity of natural evolution 

Nessun commento:

Posta un commento