Stomachion

venerdì 3 agosto 2018

Alla ricerca di Yana

Quando il protagonista di un romanzo fantasy è un aspirante mago un po' maldestro e decisamente sovrappeso, ci si attende dall'autore uno stile ironico e divertente. Ed è proprio quello che avviene in Yana di Michael Shea, dove vengono narrate le avventure di Bramt Hex nella sua ricerca dell'immortalità.
Il romanzo, a parte il sottile umorismo che però non sfocia mai nella risata come invece avviene ne La guerra degli elfi di Herbie Brennan, è un classico fantasy in cui la ricerca dell'eroe è realizzata grazie a piccole missioni necessarie per raccogliere indizi e accumulare esperienza. Bramt, inoltre, nel corso della vicenda raccoglierà intorno a sè una piccola compagnia con l'obiettivo di raggiungere Yana, la città dove è possibile ottenere l'immortalità. Scontata la considerazione finale sull'effettivo valore dell'immortalità.
La piacevolezza e le leggerezza dello stile, però, non impedisce all'autore di alternare scene divertenti ad altre ricche di tensione, paurose e violente (al limite dello splatter), costruendo alla fine un romanzo appassionante con tutti gli elementi del genere al posto giusto, pur con un protagonista decisamente inusitato!

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