Alcuni rompicapi del genere vennero pubblicati tra il 1793 e il 1795 su The Stockton Bee, ma il primo esplicito riferimento a un "corss word puzzle" risale al 1862 su Our Young Folks, mensile statunitense per bambini e ragazzi. Altri rompicapi di questo genere, come il double diamond puzzle, comparvero sul St. Nicholas magazine, sempre statunitense, a partire dal 1873. Tra i primi cruciverba ci sono anche quelli ideati da Giuseppe Airoldi per Il Secolo Illustrato della Domenica a partire dal 14 settembre del 1890 con il titolo di Per passare il tempo. Quelli di Airoldi si sviluppanavono su una griglia 4x4 senza quadrati neri e con domande sia orizzontali sia verticali.
Il primo cruciverba con le caratteristiche più simili a quelle del cruciverba moderno venne, però, pubblicato il 21 dicembre del 1913 su New York World, ideato dal giornalista di Liverpool Arthur Wynne. Il cruciverba, però, è di fatto l'evoluzione di un altro rompicapo antecedente, il doppio acrostico.
Giocare con le parole
Prima di addentrarci nei misteri del doppio acrostico, vediamo velocemente cosa è un acrostico. Questi non è altro che un componimento poetico in cui le lettere o le sillabe o le parole iniziali compongono una parola o una frase di senso compiuto. Gli esempi più antichi a nostra disposizione sono contenuti nella Bibbia (ad esempio nei Salmi o nei Proverbi). Forse uno degli esempi più noti è la poesia An acrostic di Edgar Allan Poe.