Uno dei suoi mai dimenticati amori è però quello per l'arte, e presso la Compton Gallery di Boonton è iniziata il 7 febbraio un'esposizione delle sue opere, tutte di ispirazione scientifica:

I numeri sono le note della sinfonia cosmica scritta in grande.
Essi rivelano ciò che possiamo vedere e, ancor più importante, ciò che non possiamo. Come osserva Ian Stewart: "I modelli naturali non sono lì per essere ammirati. Essi sono indizi vitali per le regole che governano i processi naturali".
I numeri sono le fondamenta della matematica e la spina dorsale di tutta la nostra indagine scientifica, così come una base per interpretare molti dei nostri incontri quotidiani. I numeri codificano ciò che vediamo e sentiamo: le temperature che sperimentiamo, la velocità con cui viaggiamo da casa nostra fino alla drogheria, la distanza che percorriamo o l'altezza che abbiamo scalato durante la nostra ultima escursione in una regione selvaggia.
In sostanza, alcuni vedono il mondo fatto fondamentalmente da nomi, gli oggetti importanti come terra, acqua, sole, aria e le persone come voi e me. Altri preferiscono pensare che i verbi, piuttosto che i nomi, sono alla base della nostra realtà. Le relazioni tra i nomi descrivono più adeguatamente le attività e il significato delle nostre vite.
