Stomachion

venerdì 22 novembre 2019

Nero matematico

Zack Zukowski e CJ Carr sono i Dadabots. Più che musicisti, sono ricercatori e informatici, occupandosi attivamente di reti neurali. In particolare le hanno applicate al mondo della creazione della musica. La produzione musicale dovuta alle intelligenze artificiali è ancora abbastanza inascoltabile, con una base fondamentalmente elettronica, ma nel complesso sembra essere in grado di cogliere gli aspetti tecnici che distinguono i vari generi. In particolare oggi vi sottopongo i due album di black metal realizzati dai Zulowski e Carr, Nun de la parte Del, mas Deilha (la Máquina) e Coditany of Timeness.
Questi sono stati generati da una rete neurale, che è ormai l'apporccio standard per lo sviluppo di un'intelligenza artificiale. Le reti neurali funzionano, sostanzialmente, come dei sistemi in grado di apprendere e poi produrre, ad esempio, risposte per una chat, calcoli matematici in cui è necessario gestire grandi quantità di dati, scrivere sceneggiature per corti o articoli per le agenzie di stampa, o produrre della musica.
I due ricercatori hanno presentato il loro lavoro al NIPS Workshop on Machine Learning for Creativity and Design nel 2017 (potete leggere la loro comunicazione su arXiv, in cui si sono concentrati in particolare sul black metal e il rock matematico. Gli amanti del genere resteranno, però, un po' delusi, perché la comunicazione è abbastanza scarna e si concentra ben poco sul genere, non solo quello presente nel titolo ma anche gli altri che si possono trovare sul loro sito nella sezione music.
Detto ciò, spero siate curiosi quanto il sottoscritto di ascoltare musica generata da una rete neurale (personalmente preferisco il secondo album):

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