Stomachion

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venerdì 18 agosto 2023

Paperinik #80: Un'estate diabolica

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Mi dispiace aver saltato il #79, che comunque ho letto, e così salto direttamente al #80 e alla storia d'apertura dell'albo, La regina del lago di Riccardo Pesce e Lorenzo Pastrovicchio, nuovo capitolo di Diary of a wacky knight. Mentre nel numero precedente avevamo scoperto le origini del rubino rubicondo di re Paperone, approfondendo peraltro la sua figura, in questo nuovo episodio protagonisti sono Lady Paperina e il suo alter ego mascherato che salva da una minaccia subacquea i tre nipotini di Paperino. In questo caso la grande intuizione di Pesce è quella di trasformare la mitica Reginella di Cimino in tre piccole paperotte acquatiche dell'età dei nipotini. Questi ultimi, proprio come lo zio nell'illustre originale, restano ammaliati dalle reginelle e, proprio come lo zio, sono costretti a dire addio alle loro amate, impossibilitati a tornare in quel regno subacqueo. La storia, però, non dimentica comunque di essere anche un'avventura d'azione, con lo sceneggiatore che recupera un vecchio avversario che ritorna con una nuova terribile minaccia.

domenica 16 giugno 2013

Ritratti: Giuseppe Dalla Santa

All'inizio del mese, è stato assegnato il Premio Papersera 2013 a "Topolino" in occasione dello storico traguardo delle 3000 uscite. A ricevere il prestigioso premio è stata il direttore che ha raggiunto l'obiettivo, la mitica Valentina De Poli. Con un po' di ritardo rispetto a quello che avrei voluto, pubblico l'articolo con il quale ho contribuito al volumone realizzato quest'anno dai formisti.
Nato a Venezia il 18 settembre del 1950, muore il 29 aprile del 2011 dopo una lunga malattia. Sulla scheda I.N.D.U.C.K.S. le informazioni essenziali sulla sua carriera: formatosi all'Accademia delle Belle Arti della sua città natale, debutta nel mondo del fumetto nel 1976 su LancioStory e Skorpio. Negli anni Ottanta del XX secolo lavora tra Francia e Italia su fumetti di vario genere (western, erotico, giallo), per poi approdare alla Disney a partire dal 1989, dove debutta su Topolino n.1768 con Zio Paperone e la scatola del tempo, su testi di Fabio Michelini.
Disegna anche storie per l'estero, in particolare per gli Stati Uniti nella serie Duck Tales (mi piace segnalare The Relic Racket su testi di Marv Wolfman).
Per una strana coincidenza se ne va pochi mesi dopo Bruno Concina, con il quale ha collaborato in varie occasioni, ad esempio su Zio Paperone e il tempo rovesciato o per la storia a bivi Paperino e la città western. Su testi di Massimo Marconi realizza, poi, una bella Avventura sull'acqua, che riprende la moda estiva dello sci acquatico (alimentata probabilmente anche dai successi in campo sportivo degli atleti italiani... ero troppo giovane e distratto per ricordare di più, però).
Scegliere quale storia o quali punti significativi della sua carriera siano importanti è veramente difficile: sicuramente nella mia memoria di ragazzino, ho la netta sensazione di un suo inizio di carriera insieme a Roberto Santillo (l'I.N.D.U.C.K.S. conferma), oggi a capo dell'Accademia Disney. A differenza di Santillo, dal tratto ispirato soprattutto da Giovan Battista Carpi, primo direttore dell'Accademia, Dalla Santa aveva un tratto ispirato a Romano Scarpa. Ha collaborato con vari sceneggiatori e scritto storie di vario genere, da quelle in costume (Passaggio a Nord Ovest su testi di Giorgio Pezzin, prima puntata di una serie che non è mai proseguita; Topolino e la colazione di sua maestà e Topolino e il ventaglio di Sua Maestà su testi di Horace, ambientate alla corte del Re di Francia). Un paio di storie particolari che mi vengono in mente, legate ad eventi italiani, sono Zio Paperone e l'indi-gestione telefonica sui testi di Alessandro Sisti riguardo la liberalizzazione del mercato della telefonia fissa, e Zio Paperone e il doppio evento di capodanno, terz'ultima storia di Dalla Santa pubblicata su Topolino su testi di Carlo Panaro, sul passaggio al digitale terrestre.
I ricordi migliori, però, sono legati alle sue collaborazioni ad alcune serie specifiche, l'ultima delle quali Topolinia 20802, serie corale scritta e disegnata a più mani. Si conta, poi, un episodio ne I bis-bis di Pippo scritta da Alessandro Sisti e, sempre su testi di Sisti, è uno dei quattro scarpiani (insieme con Cavazzano, Gervasio e Mazzarello) a disegnare Topolino e la deriva U-Cronica, che segna il ritorno in grande stile della serie sulla Macchina del Tempo con una storia intricata dove Topolino e Pippo incontrano anche dei viaggiatori del tempo provenienti dal futuro, con i quali dovranno risolvere un paradosso temporale che richiama alla memoria la serie della Time patrol di Poul Anderson.
La fantascienza, insieme al fantasy, sono due degli ambiti dove il tratto di Dalla Santa sembra sia riuscito più efficace. Andando a ritroso c'è il 4.o e ultimo episodio della serie dei Paperi Galattici, Zio Paperone e il recupero monetario. Nella serie, scritta da Stefano Ambrosio, si recuperano alcuni personaggi del passato, dai Paperoidi di Romano Scarpa, presentati in una versione per certi versi più inquietante e minacciosa, visto che non è mai chiarito fino all'ultimo episodio il loro essere nemici o amici nei confronti dei Paperi, ai Ki Kongi di Rodolfo Cimino, una sorta di golem di un pianeta lontano contro cui, nel 1973, Paperone dovette fare i conti.
Sempre nella fantascienza si contano varie storie come Topolino e Pippo pionieri a Straluna, la collaborazione con la saga di Pezzin e De Vita de I Signori della Galassia con i disegni de L'invasione dei replicanti, e poi c'è anche Topolino e il mistero della Luna Nera su testi della moglie, Caterina Mognato.
Sempre con la moglie ha realizzato forse una delle saghe più note, memorabili e amate dagli appassionati disneyani, recentemente pubblicata sugli Astromondi di Topolino n.7 (aprile 2011), primo numero di una serie di 6 albi dal titolo ombrello Disney Fantasy: mi sto riferendo alle Fantaleggende.

domenica 8 maggio 2011

Il Carnevale d'importazione

In fondo ogni carnevale scientifico è un po' di importazione: ogni ospite lo importa dall'ospite precedente e lo traghetta verso quello successivo. Mentre Annarita fa il punto sulla situazione dei prossimi Carnevali a venire, mi permetto di ricordare il prossimo appuntamento del 14 maggio con il Carnevale della Matematica (usando questo link potrete recuperare l'indirizzo e-mail cui inviarmi i contributi), qui su queste pagine elettroniche, usando la prima pagina di Zio Paperone e il carnevale d'importazione:

La storia, scritta da Carlo Panaro, è disegnata da Giuseppe Dalla Santa, un gran bravo disegnatore che purtroppo ci ha lasciato ormai da una settimana. Mi permetto di ricordarlo ora, anche se un po' in ritardo, nel primo momento utile, in attesa di rileggere il pezzo scritto per ricordarlo (vi segnalerò con breve sunto e link la sua uscita).