In un certo senso
Giorgio Cavazzano ritorna sul luogo del delitto e dopo
La strada e
Paperino e l'insolito remake, storia della riedizione cinematografica di
Topolino giornalista, ripropone il Topolino in pantaloncini rossi, il Pippo in
gilet e il Paperino con il becco lungo, ovvero il trio nelle fattezze delle origini, nella storia
Topolino e il surreale viaggio nel Destino scritta da
Roberto Gagnor per il maestro veneziano.
La storia,
come ha scritto Daniele Astolfi su Lo Spazio Bianco, è ispirata al cortometraggio
Destino,
di cui avevo già discusso, un progetto di collaborazione tra
Walt Disney e
Salvador Dalì che non vide la luce fino a che, durante la lavorazione di
Fantasia 2000,
Roy Disney non si imbatté nei bozzetti preparatori e decise di trasformarli in un corto. Uscito nel 2003, come ho già scritto
precedentemente, lo stile grafico è quello di serie come
Aeon flux o
Alexander, entrambe, ma soprattutto quest'ultima, decisamente molto surreali nell'impostazione sia narrativa sia grafica.